COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] dalla Costa. Piena di speranze e di illusioni, apportatrice di civiltà per le tribù Galla, feconda di vantaggi economici e morali per noi, si apriva la via del Giuba". Tanto più che nel febbraio 1908 si erano conchiusi i negoziati anglo-etiopici ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] l'impresa fiumana di G. D'Annunzio, attaccò il comportamento della classe dirigente italiana, di cui deplorava le "abdicazioni morali degli idealismi che alimentarono la guerra" (P. Lanza di Scalea, La vittoria, Palermo 1920, p. 20). Evitava però di ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] della filosofia contemporanea, una serie di riflessioni su temi quali l'applicabilità del metodo scientifico allo studio dei problemi morali e sociali, i rapporti fra Stato e Chiesa, la condanna di ogni forma di dispotismo, l'elogio dei sovrani ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] etico-politica come il volumetto La crisi dell’uomo (Roma 1945), nel quale Pepe discuteva della vicenda italiana e delle forze morali ed educative a sostegno della libertà, di patria e tradizione, di rivoluzione e di socialismo, di un socialismo non ...
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FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] fiorentino della Società nazionale Dante Alighieri; infine, nel luglio 1901 fu eletto socio corrispondente per le scienze morali dell'Accademia nazionale dei Lincei.
Questi molteplici impegni non lo distolsero dal costante interesse per la lingua ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] (conservato a Siviglia, Biblioteca Colombina) nel quale l'autore e Prisciano Prisciani, discutendo di molti argomenti morali e teologici, riferiscono le opinioni espresse in proposito in diverse conversazioni da molti lettori dello Studio, religiosi ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] bell'ingegni, ma valorosi ed industri: stimavano la religione: erano fieri per costume e per macchina, ma nel cuore morali; e sentivano gloria più delle cose pubbliche che delle private" (I, p. II).
Alla recensione sfavorevole dell'opera apparsa ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] dei primi elementi), unita ad una consumata esperienza della filosofia antica e medievale.
L'opera Plutarchi De virtute morali. Libellus graecus cum latina versione et commentariis Andreae Matthei Aquivivi Hadrianorum ducis, Neapoli 1526 in folio, fu ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] .
Fonti e Bibl.: Unico profilo critico quello di A. Ferrabino, la commemorazione in Rend. d. Acc. naz. dei Lincei, cl. di sc. morali, s. 8, XII (1957), pp. 411-415 (con bibl. incompl. delle sue opere). Hanno valore meram. agiografico le commem. di G ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] affida inoltre la custodia dei suoi libri di filosofia e letteratura ("omnes meos libros quos habeo in phylosophia morali et naturali, in poesia rhetorica meum codicem, et omnes alios meos libros cuiuscumque facultatis").
Fonti e Bibl.: Arch ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...