FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] i figli Andrea e Matteo, ma aveva disposto altresì numerosi legati. Erano la testimonianza di una ricchezza di sentimenti morali realmente presenti nel F. ben al di là delle espressioni letterarie e delle figure retoriche delle quali tali sentimenti ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] " agli inizi del '400. I. VII e Gregorio XII, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali, CXL (1981-82), pp. 175-198, 289-306; R. Ninci, Ladislao e la conquista di Roma del 1408: ragioni e contraddizioni della ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] da Signa non rimase sordo alla risonanza che si accompagnava al nome famoso del C.: S. Bernardino da Siena, Novellette,esempi morali e apologhi, a cura di F. Zambrini, Bologna 1868, pp. 34 ss.; mentre una tarda e sfuocata testimonianza della sua fama ...
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EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] Federico II ed Ezzelino da Romano, in Rendiconti delle sessioni dell'Acc. d. scienze dell'Ist. di Bologna, cl. di scienze morali, s. 4, I (1938), p. 27; C. G. Mor, "Dominus Eccerinus". Aspetti diuna forma presignorile, in Studi ezzeliniani, Roma 1963 ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] -1945), Venezia 1976, pp. 203, 222, 357-362; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926 (Scienze morali, storiche e filologiche), I-II, Roma 1977, ad ind.; A. Monticone, Il fascismo al microfono. Radio e politica in Italia (1924 ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] p. 44; S. J. Woolf, Studi sulla nobiltà piemontese nell'epoca dell'assolutismo, in Mem. dell'Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filo s., s. 4, 1963, n. 5, pp. 78 s., 188 s.; F. Cognasso, I Savoia, [Varese] 1971, p. 422; G ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] Cerioni, La diplom. sforzesca nella seconda metà del Quattrocento, I, Roma 1970, p. 166; E. Pontieri, Il Comune dell'Aquila nella congiura dei baroni napoletani..., in Atti dell'Accad. di scienze morali e politiche di Napoli, LXXXI (1970), pp. 201 s. ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] leggere le iscrizioni antiche, di tradurre e interpretare i testi. La passione per l'antichità è motivata da una intenzione morale, che spiega la preferenza per gli storici e per Livio in particolare. Si trattava di recuperare le figure eroiche del ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] dell'autonomia del movimento e della sua trasformazione in partito: il nazionalismo. "oltre ai suoi massimi postulati morali", doveva avere "un programma di politica positiva, necessariamente contingente, ed intervenire nella lotta dei partiti, come ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] "a fare dell'unitarismo a Milano" e che Roma dovesse restare il fulcro dell'azione per ragioni tanto strategiche che storico-morali (lettera det 21 maggio 1848, in Museo centrale d. Risorg., b. 518/15/16).
Le fasi iniziali della guerra federale lo ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...