LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] sul lusso a quel confronto tra concezioni del mondo dal quale la polemica aveva preso le mosse: il contrasto tra la morale ascetica della tradizione cristiana e l'etica sociale dello spirito borghese. Ma, come si è visto, anche all'interno del fronte ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] forza in grado di dominare e disciplinare tutte le altre passioni. Da Montaigne e da Pascal fino a tutti i moralisti francesi (ma già Francesco Guicciardini aveva osservato: "Quegli uomini conducono bene le cose loro in questo mondo, che hanno sempre ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] della comunicazione sono a lungo sfuggiti a una considerazione sistematica, fornendo più che altro spunti di riflessione a moralisti e indagatori dell'animo umano. Soltanto nella seconda metà del Novecento, con lo sviluppo delle scienze umane, la ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] sostanziale nel costume di vita, negli ideali e nella mentalità romana. Manlio, Germanico e Fedro, didascalici i primi, favolista e moralista l’ultimo, sono i migliori artisti dell’età di Tiberio (14-37 d.C.). La storia ha cultori piuttosto retorici ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] delle nascite, di ribaltamento dei ruoli fra uomo e donna, di amori prematrimoniali. Non tanto e solo per un confronto-scontro con la morale laica, ma perché «il problema non era più il dialogo con l’altro, ma il cambiamento»59. Non si è in presenza ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] avverrà "nel periodo dopo il duemila" (ibid.). Le stesse città abitate da una massa inorganica senza radici, la morale diventata problema, o l'irreligione "essenza di ogni civilizzazione" (p. 559) sono altri segni della decadenza inevitabile, così ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] di un Trattato firmato cinquant'anni prima non ha posto fine al dibattito sulle armi chimiche. Il testo risente del clima morale degli anni venti e nel proibire l'uso dei gas in tempo di guerra non contiene alcuna indicazione sulla loro fabbricazione ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] storicamente nuovo di comportamento apparso nella vita delle grandi città. Il delitto non è più oggetto di valutazione morale o religiosa, come avveniva nella tragedia classica o nel romanzo gotico, ma diventa devianza sociale, violazione delle norme ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] .
Parent-Duchâtelet, A., De la prostitution dans la ville de Paris, considérée sous le rapport de l'hygièene publique, de la morale et de l'administration, Paris 1836; rist. Paris 1981.
Pasolini, P. P., Poesia in forma di rosa, Milano 1976.
Reich, W ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
morale2
morale2 (o murale) s. m. [etimo incerto]. – Nella costruzione navale, grossa trave o puntello di legno, robusto e di notevole lunghezza. Nelle costruzioni civili, travicello di legno di lunghezza per lo più inferiore a 4 m e di sezione...