Variazioni territoriali. - Le mutilazioni territoriali subite dalla Bulgaria per effetto della sua sconfitta nelle guerre balcaniche (1913) e nella prima Guerra mondiale (1919) avevano lasciato fuori dei [...] Neuilly (27 novembre 1919) e riannessi all'okrăg di Sofia (2390 kmq.), la conca di Pirot, l'alta valle della Morava (compresa Vranja), il bacino del Vardar a settentrione del confine greco (eccetto il tratto superiore, passato all'Albania) con Veles ...
Leggi Tutto
PETKANOV, Konstantin
Scrittore bulgaro, nato a Kavaklija nei pressi di Lozengrad il 29 novembre 1891.
Profondo conoscitore dell'anima contadinesca, è autore di una serie di romanzi e novelle in cui dipinge [...] tempo, 1930), Hajduti (Ribelli, 1931), Vjatăr eči (Il vento echeggia, 1932), opera di largo respiro epico; Morava zvezda karvava (Purpurea stella sanguinosa, 1934), confiscato perché d'ispirazione pacifista; Belite izvori (Le bianche sorgenti, 1946 ...
Leggi Tutto
Schindler's List
Daniele Dottorini
(USA 1993, Schindler's List ‒ La lista di Schindler, bianco e nero/colore, 196m); regia: Steven Spielberg; produzione: Steven Spielberg, Gerald R. Molen, Branko Lustig [...] : Allan Starski; costumi: Anna Biedrzycka-Sheppard; musica: John Williams.
Seconda guerra mondiale: Oskar Schindler, imprenditore di origine morava, è in buoni rapporti d'affari con i nazisti. Acquistata una vecchia fabbrica di stoviglie a Cracovia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] versanti interni della Selva Boema, dei Monti Metalliferi e dei Sudeti, le Alture di Moravia, la pianura dell’alta e media Morava. Oltre all’Elba, il fiume principale, importanti sono anche i due affluenti il Moldava e l’Ohře. Il clima è continentale ...
Leggi Tutto
SLAVKOV u BRNA (ted. Austerlitz; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Piccola località della Moravia meridionale in Cecoslovacchia, posta a 15 km. ESE. di Bruna, attorno a un castello, presso la riva destra [...] (linea che parte da Bruna, risale la valle della Cezava per poi scendere in quella della Stupava e alla Morava), in modo che le industrie agricole (zucchero, distillerie, birrifici), hanno potuto trovare condizioni favorevoli. Gli abitanti sono 4231 ...
Leggi Tutto
ABOAB, Samuele
Alfredo Ravenna
Di famiglia marrana spagnola emigrata (il padre, Abramo di Giacobbe - Antonio Falleiro, fu uno dei fondatori della banca di Amburgo), nacque ad Amburgo nel 1610. A tredici [...] la figlia. Rabbino a Verona, dove fu raggiunto dal padre, che vi morì nel 1642, si occupò anche della comunità morava di Kremsier, i cui esponenti erano stati fatti prigionieri dalle truppe svedesi (1643). Di due sue lettere umanissime scritte in ...
Leggi Tutto
ODER (slavo: Odra; A. T., 53-54-55)
Arrigo Lorenzi
Fiume lungo 860 km., che nasce a 627 m. sul mare, da una palude del Linselberg nelle alture dell'Oder (Odergebirge) in Moravia, e sbocca, nel Haff di [...] della Porta Moravica (fra i Sudeti e i Beschidi) riceve la Luha, mentre la Bečva, in direzione opposta, affluisce alla Morava (Danubio). Il bacino idrografico dell'Oder ha una struttura molto più semplice di quelli del Danubio, dell'Elba e del Reno ...
Leggi Tutto
Popolo di stirpe illirica (l'eroe eponimo della stirpe è Autarieo figlio d'Illirio) che abitava ad oriente dell'alto Narona (Narenta) sulla riva destra del Drin, prendendo forse il nome dal fiume Tara [...] confinanti occidentali che abitavano la regione di fronte a Corcira Nigra (Curzola) e a oriente giunsero sino al Margo (Morava). Troviamo gli Autariati in attitudine minacciosa verso Alessandro quando questi, nel 335 a. C., ritornò da una spedizione ...
Leggi Tutto
Nobile romano (m. Roma 891), fu eletto successore di Adriano III (885), con l'opposizione dell'imperatore Carlo il Grosso, che aveva forse in animo un'altra candidatura. Sotto il suo pontificato avvenne [...] l'atteggiamento più intransigente, negando la canonicità della sua elevazione al patriarcato. In rapporto con Svatopluk, principe dei Moravi, riuscì a imporre alla Chiesa morava la liturgia in lingua latina, condannando così l'opera di Metodio. ...
Leggi Tutto
PASSO
Roberto Almagià
. È il termine geografico più comunemente usato per indicare i punti più bassi nella linea di displuvio fra due corsi d'acqua, attraverso i quali si può più agevolmente passare [...] hanno un'importanza grandissima per le comunicazioni, come la Porta burgundica, tra i bacini del Rodano e del Reno, la Porta morava, tra i bacini del Danubio e della Vistola, ecc. Ma i passi veri e proprî sono caratteristici delle regioni montuose ...
Leggi Tutto
morato
agg. [der. di mora1]. – Detto di un nero di tono caldo, tendente al bruno: tinta m.; spesso unito a nero: un gatto dal pelo nero m.; raram. unito a nome d’altro colore, per indicare una tonalità tendente al bruno: viola m.; rosso morato.