C’eravamo lasciati, nel rapporto tra araldica e toponomastica (Gli animali inventati nell’araldica dei nostri comuni), parlando di bovini, e i bovini araldici fuori posto sono ancora numerosi. Una testa di vacca è il simbolo di Manzano-Ud e l’animale intero quello di Manziana-Rm: i toponimi derivano invece da nomi personali, Amandium e Mantius rispettivamente. Boves-Cn origina in realtà da un nome ...
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Com’è noto, numerosissimi comuni o frazioni italiane derivano o, perlopiù, coincidono col nome di un santo (o di Maria Vergine). Il fatto non stupisce: da un lato, non si tratta tanto di dediche, quanto del fatto che, specie in epoca medievale, i centri abitati si sono formati perlopiù attorno a luoghi di culto (monasteri, chiese, cappelle o altro edificio religioso, anche semplici edicole) e molti ...
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Nei nomi dei quasi 8.000 comuni d’Italia è contenuto un patrimonio d’informazioni storiche, linguistiche, dialettologiche, geografiche, demografiche, antropologiche, di storia del costume, di tradizioni [...] le bizze onomastiche di Paolo Emilio Gadòla restituito Carlo e Gadda93 L’asciuttezza e il grigiore onomastico di Alberto Moravia Immagine: Piazza del Duomo a Milano. Sulla destra il Duomo di Milano, sulla sinistra l'ingresso monumentale alla Galleria ...
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Che fine faranno, nell’era digitale e internettiana, le tracce lasciate dagli scrittori prima e dopo la creazione delle loro opere? Avremo ancora indizi simili a quelli cartacei, ricchi di annotazioni, [...] ?» (questo diventò anche il titolo dell’inchiesta). Quasi tutti risposero: «No». Si leggeva nel sommario dell’articolo:Alberto Moravia: “Lo scrittore non ha fretta, potrebbe anche incidere sulla creta”. Mario Soldati: “lo lavoro su due tavoli”. Piero ...
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C’è un’intera linea del romanzo del Novecento che ricalca i temi e replica i meccanismi del romanzo ottocentesco; ma il Novecento è stato anche il secolo in cui si è discussa (e, con un ricercato paradosso, si è narrata) l’impossibilità di ripetere ...
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di Anna Angelucci*Tra neorealismo e metalinguaggioIl cinema, affermava Pasolini nel 1969 in una lettera ad Alberto Moravia, è «un sistema di segni, in cui la realtà di “un uomo che parla” è espressa, anziché [...] attraverso un simbolo, attraverso quello ...
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Il 26 settembre scorso cadeva il ventennale della morte di Alberto Moravia (era nato a Roma nel 1907). Sulla centralità della figura di Moravia scrittore e intellettuale nel Novecento letterario italiano [...] (e non solo italiano) abbiamo già scritto in ...
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Ha scritto il critico Walter Pedullà che, a cent'anni di distanza dalla nascita, la figura di Alberto Moravia (Roma, 1907-1990) si staglia come una forte quercia nella vallata del Novecento letterario [...] nazionale. Non è possibile, passato un primo dec ...
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C'era un tempo in cui educatori biologici (madri, padri, nonni...) ed educatori istituzionali (insegnanti) condannavano la lettura dei fumetti da parte dei giovanissimi. Reati ascritti: induzione alla fantasticheria e al disimpegno dalle librarie le ...
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Scrittore italiano “saccheggiato” dal cinema, così si espresse nel 1962 Alberto Moravia, che non poté arrivare a leggere romanzi come L’uomo che amava Kirsten Dunst (2011) di Alessandro Iovinelli: «Per [...] me, il solo “soggetto originale” legittimo è qu ...
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moravo
mòravo (o moràvo) agg. e s. m. (f. -a) [cèco moravan, moravský]. – Della Moràvia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, attualmente appartenente alla Repubblica Ceca, e corrispondente all’alto e medio bacino del fiume Mòrava,...
mitigare
(ant. miticare) v. tr. [dal lat. mitigare, comp. di mitis «mite» e tema affine a agĕre «fare»] (io mìtigo, tu mìtighi, ecc.). – 1. Rendere più mite, cioè meno aspro, meno gravoso o, di sentimenti, meno intenso; lenire, temperare,...
(ceco Morava, ted. Mähren) Regione della Repubblica Ceca, corrispondente all’alto e medio bacino della Morava; confina a N con la Boemia, da cui è divisa dalle Alture di M.; a NE il rilievo è meno elevato, ma più ondulato, mentre a N la regione...
Pseud. di Alberto Pincherle, scrittore (Roma 1907 - ivi 1990). Esordì con il realismo provocatorio de Gli indifferenti (1929), romanzo capitale nella letteratura italiana del Novecento che illustra, attraverso la storia di una famiglia, la decadenza...