Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] Costantino imperatore, è un breve inno composto nel 1528 da Oswald Glaidt, membro di una delle prime comunità anabattiste morave. Anche qui Costantino era descritto come colui che aveva dato il potere temporale alla Chiesa e aveva con ciò trascinato ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] un decennio più tardi (Berna, Burgerbibliothek, Cod. A 93/7, c. 24v), Paruta si stabilì ad Austerlitz (Slavkov) in Moravia, dove giunse entro l’estate del 1561. Sposatosi con una sorella del nobile bolognese Ludovico Fieri (o Fiera, originario di ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] lettres du pape Jean VIII, in Croatica Christiana Periodica, XXVII (1991), pp. 171 s.; L.E. Havlík, King Sventopluk's of Moravia image in the Middle Ages, in Critica storica, XXVIII (1991), pp. 164-179; R. Folz, Les trois couronnements de Charles le ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] di pacificazione sia in Occidente, sia in Oriente, G. tentò di recuperare all'autorità di Roma la diocesi di Moravia. La Moravia era stata cristianizzata nella seconda metà del IX secolo da Cirillo e Metodio, inviati da Bisanzio, i quali iniziarono ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] Matteo (Petris, 1892, pp. 16-17).
Il 21 aprile 1567 Patrizi e il figlio Matteo partirono da Cherso diretti in Moravia, dove raggiunsero i Fratelli hutteriti, entrando a far parte della comunità insediata a Kostel, una cittadina di campagna nei pressi ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] per la riconquista cattolica, riferendo al generale Claudio Acquaviva la tensione politico-religiosa che si andava creando in Moravia, nella diocesi dei Pavlovský: "In tutta la sua giurisdizione [temporale] non si ritrova eretico palese, anzi in ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] meridionali erano collegati, senza soluzione di continuità, con quelli occidentali, che in età non precisata avevano occupato la Boemia, la Moravia, la Slovacchia, la Pannonia, la Polonia e si erano spinti a O fino alla Saale e a tutto il corso dell ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] 5 laici) che partirono con Giovanni nella primavera del 1451 (subito dopo la Pasqua) diretti in Austria, Baviera, Moravia, Polonia, Ungheria, dove il pontefice Niccolò V aveva inviato l'intransigente osservante come suo legato per opporsi al dilagare ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] la Chiesa romana con l'Impero. L'operazione fu possibile in virtù dell'amicizia che legava il papa a Carlo di Moravia, figlio del re Giovanni di Boemia capo della famiglia Lussemburgo: Pierre Roger aveva conosciuto il giovane principe a Parigi tra il ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] superiore, donde successivamente penetrarono in Boemia. Nel 2° sec. d.C. gli stessi Suebi, alleati con i Quadi dimoranti in Moravia, migrarono in parte in Pannonia. Lo spostamento dei Suebi aveva spinto oltre il Reno gli Usipeti e i Tencteri. Nella ...
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moravo
mòravo (o moràvo) agg. e s. m. (f. -a) [cèco moravan, moravský]. – Della Moràvia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, attualmente appartenente alla Repubblica Ceca, e corrispondente all’alto e medio bacino del fiume Mòrava,...
mitigare
(ant. miticare) v. tr. [dal lat. mitigare, comp. di mitis «mite» e tema affine a agĕre «fare»] (io mìtigo, tu mìtighi, ecc.). – 1. Rendere più mite, cioè meno aspro, meno gravoso o, di sentimenti, meno intenso; lenire, temperare,...