BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] solo tracce dell'itinerario del B., che l'11 luglio era a Vienna e il 24 a Reigem, monastero benedettino della Moravia, cui rilasciava indulgenze; la sua presenza presso la corte imperiale a Norimberga è documentata per l'agosto: il 17 l'imperatore ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] amici e maggiori collaboratori: Camillo Sozzini (che resterà nella sua casa per sei anni) e Dario (che poi si trasferirà in Moravia per mantenere i collegamenti con l'Est europeo). Era infatti convinto che i suoi "signori" non sarebbero venuti meno a ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] furono inviati a tutti gli Stati cattolici. Al C. fu dato l'incarico di recarsi in Ungheria, Austria e Moravia. Le sue sollecitazioni per spingere re Ladislao a prendere le armi non ottennero che un assenso, condizionato alle decisioni della ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] inoltre ottenere libere elezioni per l'Ordine di Malta, e procedere contro la diffusione delle sette a Praga e in Moravia. Conformemente alla linea politica seguita da Gregorio XIV nel conflitto per la successione al trono francese, il C. cercava di ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] e giudicare con sentenza definitiva gli ordinari e i prelati, che nel regno di Boemia e nel marchesato di Moravia si fossero mostrati negligenti nella lotta contro gli ussiti, attivi soprattutto nella diocesi di Praga e di Olomouc, o addirittura ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] Clemente, poté concludere il 25 giugno 1608 un accordo, in base al quale Rodolfa rinunziava in favore di Mattia alla Moravia, all'Alta e Bassa Austria ed alla corona ungherese e gli garantiva contemporaneamente la successione in Boemia. Il cardinal ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] le armi dei principi polacchi, poteva succedere che i Turchi dilagassero in Europa, che travolgessero l'Ungheria, la Transilvania, la Moravia e la stessa Polonia, facendo strage, riducendo i cristiani in servitù e le loro donne al mercimonio. Con l ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] "quattro signori di Berna"); nell'ottobre del 1423 a Ofen, quando Alberto V d'Austria fu investito della Marca di Moravia; nel gennaio del 1425, quando Sigismondo gli confermò i privilegi della Chiesa di Frisinga. Anche in seguito lo troviamo spesso ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] Arch. Segr. Vat., Reg. Lat. 306, pp. 224r-225r).
Il 1º genn. 1431 Martino V nominò il C. legato in Boemia, in Moravia e nella Marca di Meissen, estendendo l'11 dello stesso mese l'ambito della sua legazione anche a Germania, Ungheria e Polonia (Arch ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] religiosa del popolo e la pubblicazione di libri cattolici. Nel 1628 la ricattolicizzazione dei domini asburgici, che in Moravia, nell'Austria Inferiore, in Carinzia, Carnia e Ungheria per considerazioni politiche ed economiche si era svolta in forme ...
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moravo
mòravo (o moràvo) agg. e s. m. (f. -a) [cèco moravan, moravský]. – Della Moràvia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, attualmente appartenente alla Repubblica Ceca, e corrispondente all’alto e medio bacino del fiume Mòrava,...
mitigare
(ant. miticare) v. tr. [dal lat. mitigare, comp. di mitis «mite» e tema affine a agĕre «fare»] (io mìtigo, tu mìtighi, ecc.). – 1. Rendere più mite, cioè meno aspro, meno gravoso o, di sentimenti, meno intenso; lenire, temperare,...