Pittore (Voltri 1584 - ivi 1638). Studiò con Orazio Cambiaso ma, oltre che di P. Veronese, di Rubens, di Van Dyck, di B. Strozzi, suo amico, risentì soprattutto dei lombardi (Procaccini, Cerano, Morazzone). [...] Tra le molte opere, notevoli per l'ardimento della prospettiva e la vivacità coloristica: gli affreschi della volta della cappella di S. Carlo nella parrocchiale di Albisola Marina (1623) e quelli della ...
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Patriota, nato a Rezzato il 17 ottobre 1829, morto a Vezza d'Oglio il 4 luglio 1866. A diciannove anni lasciò gli studî e con le legioni bresciane combatté sul Tonale, poi col Medici a Morazzone (26 agosto), [...] dove fu ferito, e partecipò poco dopo alla difesa di Venezia. Cessata la guerra, il C. riprese gli studî, s'ammogliò e si diede al commercio. Per quanto non partecipasse alla guerra del '59, serbò relazioni ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] fra il 1660 e il '70 appartiene un gruppo di opere su tela che rivela quanto fosse ancora viva la presenza del Morazzone: l'Assunzione della Vergine e l'Annunciazione nella chiesa dei Ss. Giacomo e Filippo a Pavia, entrambe già citate dal Bartoli ...
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Patriota, nato il 3 aprile 1815 a Calcinate del Pesce (Morosolo, sul lago di Varese). Laureatosi il 4 gennaio 1839 ingegnere architetto, nel 1848 partecipò alle Cinque giornate, e nell'agosto, a fianco [...] di Garibaldi, prese parte alla campagna del Varesotto, combattendo a Luino e a Morazzone. Cooperò poi ad un tentativo mazziniano di azione sul lago Maggiore, dando prove di valore a Germignaga (Luino). Raggiunta la legione italiana di Garibaldi, ebbe ...
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NAPPI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque a Milano da Giovan Paolo attorno al 1565, se è corretta l’indicazione fornita dal contemporaneo Giovanni Baglione, il quale lo dice morto sessantacinquenne [...] Minerva, in Decorazione e collezionismo a Roma nel Seicento, a cura di F. Cappelletti, Roma 2003, pp. 21-28; J. Stoppa, Il Morazzone, Milano 2003, pp. 30 s. n. 39; S. Maniello Cardone, Un «S. Giuseppe» di F. N. per l’Università dei carpentieri in ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] militò nelle formazioni organizzate nella città natale: prima soldato, poi capitano nel battaglione bersaglieri. pavesi che si battè a Morazzone e a Luino nella breve guerriglia di Garibaldi dell'estate di quell'anno. Coi resti del corpo sconfinò nel ...
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VARESE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano [...] che lavorò particolarmente nella cappella a destra dell'altare maggiore (1617). Tra i dipinti su tela ve ne sono del Morazzone (1627), del Carlone (1630), del Malosso (1583), di Del Cairo (1674), del Nuvolone (1671), del Cerano (1663), del Procaccini ...
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CANE, Carlo
Franco R. Pesenti
Figlio di Francesco e di una Margherita, nacque a Gallarate il 15 dic. 1615 secondo la notizia del Vesme che fa anche unaaccurata distinzione (non sempre chiara nella storiografia) [...] del C., presenta tre Storie di s. Giovanni Battista, tra profeti e figure allegoriche, e vi è ben sensibile il modello morazzoniano, per i panneggi falcati e la sospensione dei gesti. Del 1661 sono gli affreschi della sesta cappella a sinistra della ...
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SIGNORINI, Fulvio detto il Ninno
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena nel 1563 da Antonio di Signorino, pittore e orafo soprannominato lo Scatolaio.
Del 1573 è la cresima di Fulvio e della sorella Silvia, [...] -26, a cura di P. Bacci, in Bullettino senese di storia patria, XLVI (1939), pp. 197-213, 297-337 (in partic. p. 299); Il Morazzone (catal., Varese), a cura di M. Gregori, Milano 1962, p. 4; E. Carli, Il duomo di Siena, Siena 1979, p. 130; A. Bagnoli ...
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Pittore (Bologna 1574 - Milano 1625), figlio e allievo di Ercole il Vecchio, è una delle più originali personalità della pittura lombarda del periodo. Da principio scultore e stuccatore (altare del Sacramento, [...] opere (Ultima cena, Genova, S. Maria Annunziata al Vastato) poi orientate, nella maturità, a uno stile più severo (S. Carlo e il Cristo morto e Martirio delle ss. Rufina e Seconda eseguito con Cerano e Morazzone, 1620 circa, ambedue a Milano, Brera). ...
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insincero
insincèro agg. [dal lat. insincerus, comp. di in-2 e sincerus «sincero»]. – Non sincero; esprime il carattere e il comportamento di persona che manca di schiettezza e lealtà, che nasconde in parte i suoi veri sentimenti o finge sentimenti...
nitore
nitóre s. m. [dal lat. nitor -oris, der. di nitēre «splendere»], letter. – Lucentezza, nitidezza: il n. dell’aria, del cielo; il n. della tovaglia; lo strumento nuovo, di affascinante n., era posto in un angolo del salotto (Marta Morazzoni);...