FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] concluso l'armistizio di Salasco, il F. si unì a Garibaldi nella campagna partigiana nell'alta Lombardia, e a Morazzone, fungendo da aiutante di campo, raccolse i volontari sfuggiti all'accerchiamento austriaco e li condusse in Svizzera. Passò quindi ...
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LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] della Reale Galleria di Torino (1846) con "i migliori intagli della pubblicazione" (Vico, p. 23): da Sodoma, Sacra Conversazione; Morazzone, Martirio di s. Agnese; B. Strozzi, Ritratto virile, su disegno di L. Metalli; Guercino, Ecce Homo; F. Albani ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] , all'epoca della campagna in Lombardia. Proprio dal Mazzini il D. era stato incaricato di raggiungere Garibaldi, che a. Morazzone si era giovato del suo aiuto di guida esperta per sottrarsi all'accerchiamento austriaco e rifugiarsi in Svizzera. Tra ...
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D'ENRICO
Giovanni Romano
Famiglia di artisti (architetti, scultori, pittori) ampiamente documentata in Valsesia (se non diversamente indicato, ci riferiamo qui a Galloni, 1914) negli ultimi decenni [...] assai raffinato, che si esaurirà nel primo decennio del Seicento, con l'arrivo al Sacro Monte di F. Mazzucchelli (detto il Morazzone) e poi con l'affermarsi di Antonio D. (Tanzio da Varallo).
Non è fuor di logica pensare che Melchiorre il Giovane ...
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COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] come incisore cedette al clima novatore del secondo manierismo lombardo, i cui protagonisti (i Procaccini, i Crespi, il Morazzone e Tanzio da Varallo, appena scomparsi) rivivevano nelle opere di alcuni epigoni come Francesco del Cairo e, soprattutto ...
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BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] . Per l'altorilievo, egli si ispira soprattutto ai frescanti lombardi dell'ultimo Rinascimento, da Gaudenzio Ferrari sino al Morazzone e al Fiammenghino, appoggiandosi, tra teatralità di pose e svolazzar di panni e gesti, alla loro vena più facile ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] Comune. Parte di essi sono editi in M. Bertolone - L. Giampaolo, La prima campagna di Garibaldi in Italia (da Luino a Morazzone) e gli avvenimenti militari e polit. nel Varesotto, 1848-1849, Varese 1950, pp. 397-407. Pochi altri documenti sono nel ...
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DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] Savoia presso la corte papale).
Lo stile del dipinto è più lombardo che romano (si avvicina all'area del Cerano e del Morazzone, ben noti a Torino), e non è escluso che ne sia ispiratore Emanuele Tesauro, protetto anche lui del cardinal Maurizio. Si ...
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BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] di G. B. al cardinal F. Borromeo, in Aevum, XV (1941), pp. 473-480; C. Volpati, Pier Francesco Mazzucchelli,detto il Morazzone,il cavalier Marino e G. B., in Periodico della Società storica comense, n.s., VI (1947), pp. 26-38; G. Testori, Catalogo ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] sulla successiva e famosa opera di G. Bossi; inoltre, passando al Seicento pittorico, è definita l'attività del Morazzone, di D. Crespi, del Cerano, del Procaccini, del Nuvolone (il Panfilo). Si estolle, infine, la rappresentazione della Milano ...
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insincero
insincèro agg. [dal lat. insincerus, comp. di in-2 e sincerus «sincero»]. – Non sincero; esprime il carattere e il comportamento di persona che manca di schiettezza e lealtà, che nasconde in parte i suoi veri sentimenti o finge sentimenti...
nitore
nitóre s. m. [dal lat. nitor -oris, der. di nitēre «splendere»], letter. – Lucentezza, nitidezza: il n. dell’aria, del cielo; il n. della tovaglia; lo strumento nuovo, di affascinante n., era posto in un angolo del salotto (Marta Morazzoni);...