Ingegnere tedesco (Neubrandenburg 1857 - Milano 1920), progettò l'impianto di tranvie elettriche in varie città tedesche con la società Union, quindi, in Italia, diresse la costruzione di impianti idroelettrici [...] (Vizzola, Turbigo, Morbegno); è autore di volumi sugli impianti idroelettrici, sulle fognature e sulle acque potabili. ...
Leggi Tutto
Riformato italiano (Lacchiarella 1520 circa - Roma 1569); francescano dei minori osservanti, più volte inquisito come sospetto di eresia e infine processato e condannato, si rifugiò nel territorio dei [...] Grigioni dove, dopo aver aderito alla Riforma, fu ministro della chiesa evangelica a Morbegno. Al ritorno da un sinodo di ministri evangelici tenutosi a Zuz nel giugno 1568, fu arrestato, in territorio confederale, da emissarî dell'Inquisizione, ...
Leggi Tutto
DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] alla colonna, che risulta scolpita nel 1533 per volontà di padre Tito da Novara (Venturoli, 1985, pp. 144 s.).
I pagamenti a Morbegno a un maestro Giovanni Angelo tra il 27 giugno e l'11 ag. 1536 ricordati da Bassi nel 1940 (p. 13 dell'estratto ...
Leggi Tutto
CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] 86-87, pp. 82-87; P. [G. Pini], Pal. Malacrida, in Le Viedel Bene (Morbegno), I (1926), 4, pp. 5 s.; 5, p. 12; 7, pp. 7-8; 8 Vicende degli affreschi di C. Ligari nel pal. Malacrida di Morbegno, in Boll. della Società storica valtellinese, XIX (1971), ...
Leggi Tutto
LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] fresco, nella prima cappella a destra, Cristo nell'orto degli ulivi e le Tre Marie al sepolcro. Nel 1679 fu di nuovo a Morbegno e vi dipinse, ancora nella parrocchiale, il Transito di s. Giuseppe, firmato e datato.
Tra il 1679 e il 1680 eseguì, sulla ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] compagnia di archibugieri, destinata alla guerra della Valtellina, nel corso della quale prese parte alle battaglie di Tirano e Morbegno, all'assedio di Chiavenna e al soccorso di Coira. Passò poi a militare nell'esercito di Ferdinando II d'Austria ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] S. Monti, I, Como 1892-94, p. 268;G. Gavazzeni-G. F. Damiani, Per la storia e per l'arte della Valtellina, III, Morbegno e i dintorni, in La Valtellina, 15 sett. 1900, n. 37; F. Malaguzzi Valeri, La Rinascenza artistica sul lago di Como, in Emporium ...
Leggi Tutto
BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] e genealogico e viene ingenuamente definito "causa nostrae laetitiae".
Dal padre (nato a San Bassano il 28 apr. 1834 e morto a Morbegno il 20 dic. 1896, allievo, a sua volta, del padre Paolo e dei maestri G. Bensi per la composizione e V. Petrali ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] -19; A. Marazza, ICenacoli di G. F., ibid., V (1892), pp. 145-75; G. F. Damiani, Documenti intorno ad un'ancona di G. F. a Morbegno durante gli anni 1520-1526, ibid., s. 2, II (1896), pp. 306-13; S. Monti, La cattedrale di Como, Como 1898, p. 159; G ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] prolungarsi più d'un paio d'anni, perché egli venne chiamato dal Consiglio delle Chiese retiche a succedere come pastore di Morbegno, in Valtellina, a quel Francesco Cellario che era stato rapito, portato a Roma e bruciato sul rogo nel 1569. La prima ...
Leggi Tutto
bitto
s. m. [dal nome della valle del Bitto, nelle Alpi Orobie]. – Formaggio a pasta dura, semicotta, prodotto nella prov. di Sondrio con centro a Morbegno.