LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] ; Ricerche sull'etiologia delle sindromi dissenteriformi nel lattante, ibid., XXXII (1924), pp. 34-43; L'infezione sperimentale nel morbillo, ibid., pp. 772-780; Metodi dell'indagine psicologica infantile, ibid., XXXIII (1925), pp. 208-215; Ricerche ...
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CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] soltanto una delle varie malattie febbrili esaminate, che comprendono la terzana, la quartana, la peste, il vaiolo e il morbillo. Nell'intenzione del C. il Compendium doveva essere per il Magnifico un Portatecum: derivato dalle massime dei medici più ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] , in collab. con M. Jatta; Consigli popolari per la lotta contro le seguenti malattie: tubercolosi, vaiolo, difterite, scarlattina, morbillo, febbre puerperale, ibid. 1907-14, in collab. con M. Jatta; Istruzioni per la difesa contro la rabbia, l'afta ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] sull'encefalite epidemica, ibid., XXIX (1921), pp. 681-689, in collab. con M.B. Sindoni; Immuno-profilassi nel morbillo, ibid., pp. 873-877; Valore diagnostico della ricerca delle agglutinine nella infezione eberthiana, ibid., XXX (1922), pp. 145 ...
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LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] malattie dei bambini, I, Lo spasmo della glottide, in Lo Sperimentale, XLVIII (1881), pp. 113-150; II, Complicazioni e successioni del morbillo, ibid., XLIX (1882), pp. 3-24, 113-135; Vaccina diffusa, ibid., pp. 359-374; Due casi di nefrite difterica ...
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morbillo
s. m. [dal lat. medico mediev. morbilli, plur., dim. del lat. morbus «morbo, malattia»]. – Malattia infettiva e contagiosa tipica dei bambini in età scolare, prodotta da un virus che passa nelle secrezioni catarrali delle mucose,...
morbilloso
morbillóso agg. [der. di morbillo]. – 1. Relativo al morbillo, proprio del morbillo: virus m.; esantema m.; anche in composizione con anti-1: vaccino antimorbilloso, rivolto a immunizzare l’organismo contro il virus del morbillo....