Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] da malassorbimento. Le cause di questa alterazione di base possono essere: genetiche (come, per es., nel morboceliaco), cioè dovute a insufficienza o assenza ereditaria di alcuni enzimi delle vie metaboliche che intervengono nella digestione e ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] il controllo delle disabilità che li generano), in quelli non specificati, cioè di carattere generale (per es., il morboceliaco o lo stato di salute cagionevole), e in altri specificati ma non classificabili in nessuna delle categorie riguardanti le ...
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Riflesso
Alberto Muratorio
In fisiologia si definisce riflesso (dal latino tardo reflexus, derivato di reflectere, "riflettere") la risposta motoria o secretoria che si svolge automaticamente, e quindi [...] è l'assenza di reazione (per es. nella neurolue, nel morbo di Parkinson); la reazione forte e molto forte può riscontrarsi in alcune tossicomanie. Il riflesso solare o celiaco consiste in un aumento della frequenza cardiaca per compressione del ...
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celiaco
celìaco agg. [dal lat. coeliăcus, gr. κοιλιακός, der. di κοιλία «cavità, ventre», da κοῖλος «cavo»] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia: a. Arteria c., nei vertebrati, tronco arterioso che prende origine dal tratto addominale dell’aorta,...
celiachia
celiachìa s. f. [der. di celiaco, come adattam. del ted. Zöliakie]. – In medicina, termine talora usato per indicare il morbo celiaco, o, più genericam., le sindromi celiache (v. celiaco).