Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] (una forma di ipertiroidismo), la tiroidite di Hashimoto (che evolve lentamente verso l'ipotiroidismo), il morbo di Addison (ipocorticosurrenalismo), la vitiligine e il morboceliaco.
Diabete tipo 2
Il diabete tipo 2 (DT2) è la forma di diabete più ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] microbi e tessuti dell'ospite presentano antigeni in comune, si innescano malattie autoimmuni (malattia reumatica, morboceliaco, sindrome di Reiter, diabete giovanile ecc.).
Diagnosi e trattamento
Obiettivo fondamentale della diagnostica nelle ...
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Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] integratore in alimenti per l'infanzia o per diabetici. Alimenti privi di glutine sono, invece, prodotti per soggetti affetti da morboceliaco o da altre forme di intolleranza a tale sostanza.
2.
Avena
L'Avena sativa, detta comunemente biada, è un ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] certe condizioni morbose, le più frequenti delle quali sono le diarree croniche, i tumori del tratto gastroenterico, il morboceliaco e le resezioni chirurgiche dello stomaco e del duodeno, possa instaurarsi un difetto di assorbimento del ferro.
Le ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] da malassorbimento. Le cause di questa alterazione di base possono essere: genetiche (come, per es., nel morboceliaco), cioè dovute a insufficienza o assenza ereditaria di alcuni enzimi delle vie metaboliche che intervengono nella digestione e ...
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diabete
Francesco Romanelli
Giorgio Fattorini
Quadro clinico connesso ad alterazioni del metabolismo, caratterizzato da aumento della diuresi per deficit dell’ormone antidiuretico (d. insipido, ➔ insipido, [...] 30 anni. Dimostra forte associazione con altre patologie autoimmuni (tiroidite di Hashimoto, morbo di Addison, vitiligine, miastenia grave, morboceliaco, ecc.) ed è caratterizzato clinicamente da iperglicemia e tendenza alla chetoacidosi diabetica ...
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enteropatia
Malattia dell’intestino. E. proteinodisperdente: patologia subacuta o cronica dell’intestino, che si osserva in molte malattie, fra le quali il morbo di Crohn, i tumori intestinali, il morbo [...] celiaco, la linfangectasia intestinale; è caratterizzata da dilatazione dei vasi linfatici sottomucosi, edema della mucosa e della sottomucosa, alterazione della permeabilità della parete soprattutto per allargamento degli spazi intercellulari: ciò ...
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PEDIATRIA (XXVI, p. 592)
Mario Faberi
Notevoli progressi sono da registrare nel campo della pediatria, una delle branche più importanti della scienza medica, che, salvaguardando la vita umana nelle prime [...] acute o croniche dell'alimentazione), gli amminoacidi vanno somministrati in abbondanza, anche per via parenterale. Nel morboceliaco, caratterizzato dalla steatorrea, e considerato oggi come la forma infantile della sprue, si sono dimostrati ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] basilico e lo psoralene del sedano sono tossici; le fitoemoagglutinine e le gliadine nel frumento sono responsabili del morboceliaco; nella fava i glucosidi vicina e convicina (fattori causanti il favismo) sono responsabili della crisi emolitica che ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] il controllo delle disabilità che li generano), in quelli non specificati, cioè di carattere generale (per es., il morboceliaco o lo stato di salute cagionevole), e in altri specificati ma non classificabili in nessuna delle categorie riguardanti le ...
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celiaco
celìaco agg. [dal lat. coeliăcus, gr. κοιλιακός, der. di κοιλία «cavità, ventre», da κοῖλος «cavo»] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia: a. Arteria c., nei vertebrati, tronco arterioso che prende origine dal tratto addominale dell’aorta,...
celiachia
celiachìa s. f. [der. di celiaco, come adattam. del ted. Zöliakie]. – In medicina, termine talora usato per indicare il morbo celiaco, o, più genericam., le sindromi celiache (v. celiaco).