BUA, Mercurio
Hans Joachim Kissling
Nacque a Napoli di Romania, l'odierna Nauplia, presumibilmente nel 1478. Il nome originario di Maurikios fu mutato in quello di Mercurio, probabilmente durante il [...] da una nobile famiglia albanese trapiantata nel Peloponneso, era figlio di Pietro, che dopo la caduta del despotato di Morea gli Albanesi della regione consideravano come proprio capo.
Trasferitosi a Venezia dopo la morte del padre, è documentata la ...
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GHISI, Giorgio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Bartolomeo, di famiglia patrizia veneziana, signore di Tino e di Micono, e nipote di Andrea (che nel 1207 aveva conquistato le due isole dell'arcipelago greco), [...] le sue nozze con la figlia ed erede di Guy de Dramelay, da cui ebbe in dote la baronia di Chalandritsa, in Morea, che il G. deteneva nel 1292 esercitando nel contempo la funzione di capitano della castellania di Kalamata.
Nel settembre 1292 il G ...
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BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] , e dal padre, caduto combattendo in qualità di condottiero al servizio di Venezia nella sfortunata campagna della Morea contro i Turchi, ereditava un rapporto di fedeltà verso la Repubblica veneta che egli stesso avrebbe ulteriormente rinvigorito ...
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ALBERGHETTI, Giusto Emilio, iunior
Giorgio E. Ferrari
, iunior. Nato a Venezia nel 1666 da Giovanni Battista di Orazio, fu il quarto, almeno, di tale nome nella sua famiglia, ma di maggiore notorietà [...] resto, facilmente evitabile). Seguendo le orme del padre, fonditore ed artigliere di valore, servì la Repubblica in Dalmazia, in Morea e in più luoghi della Terraferma, ottenendo dal Senato più volte, sia in qualità di generale d'artiglieria sia come ...
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ZACCARIA, Martino
Antonio Musarra
– Nipote di Benedetto, figlio di Paleologo e di Giacomina Spinola, appartenenti a famiglie di origine genovese, Martino nacque negli ultimi decenni del XIII secolo; [...] Riccio, Napoli 1878-1882, II, n. 60; J. Ferrandez de Heredia, Libro de los fechos et conquistas del principado de la Morea compilado por comandamiento de Don Fray Johan Ferrandez de Heredia maestro del Hospital de s. Johan de Jerusalem. Chronique de ...
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MINIO, Marco
Vittorio Mandelli
MINIO, Marco. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, nel 1460 dal patrizio Bortolomio di Marco e da Elena Trevisan di Silvestro.
La famiglia del M. era agiata, [...] , comportamento non insolito per i nobili della sua condizione, all’esercizio della mercatura. Fu eletto capitano a Nauplia, in Morea (19 sett. 1479), della muta di galee di Fiandra (18 giugno 1484), della fortezza di Famagosta (1° ott. 1492 ...
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SANDI, Vettore Felice
Luca Rossetto
– Nacque a Venezia, da Tommaso di Vettore e da Chiara di Santo Nosadini, il 31 agosto 1703.
La famiglia, originaria di Feltre, era entrata a far parte della nobiltà [...] il versamento di 100.000 ducati nelle casse della Serenissima, oramai svuotate dalla guerra di Candia e da quella di Morea. La famiglia vantava una buona tradizione forense e una condizione economica agiata, anche se non comparabile con quella dei ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] Amazone, ove serviva in qualità di capitanio", dopo essere stato "volontario" presso lo zio) e Carlo, i quali lo raggiunsero in Morea, ove, come riferisce il 16 giugno 1700 il capitano generale da Mar Giacomo Corner, era uno dei cinque "capi militari ...
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GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] ricompensato con terre e villani per coltivarle, come ricorda un documento posteriore. Nulla si può dire anche a proposito dei feudatari di Morea con i quali il G. ebbe rapporti, ma è probabile che fra questi vi siano stati i de la Roche, signori di ...
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BARBARIGO, Iacopo
Giorgio Cracco
Nato nei primi anni del sec. XV, forse da Andrea (secondo altri da Marco, da Fantino, da Filippo), nessuna traccia sicura ha lasciato di sé, per la difficoltà, rimasta [...] Chioggia nel 1450). L'episodio, largamente documentato, che più ne rivela le qualità, accadde durante la difesa della Morea, nel 1465-1466.
Venezia aveva affidato le operazioni militari a Pandolfo Malatesta, ad Andrea Dandolo e ad Orsatto Gíustinian ...
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morea
morèa s. f. [lat. scient. Moraea, dal nome del collezionista di piante ingl. R. More († 1780)]. – Genere di piante iridacee, con un centinaio di specie, originarie dell’Africa merid. e del Madagascar: sono piante tuberose spesso coltivate...
more maiorum
‹... mai̯òrum› locuz. lat. (propr. «secondo il costume degli avi»), usata in ital. come avv. – Espressione di uso non com., riferita a cerimonie, usanze e sim. conformi a modalità e consuetudini antiche: rito compiuto more maiorum.