Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] .
Nel frattempo la sua città natale, Trebisonda, era caduta in mano dei Turchi e già nella prima parte dell'anno la Morea aveva ceduto. L'ultimo despota, Tomaso Paleologo, fuggì in Italia portando con sé da Patras l'ambitissima testa dell'apostolo ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] di risiedere nei suoi benefici greci. Gregorio IX nel gennaio del 1239 lo mandò in Grecia per sollecitare dalle chiese della Morea il pagamento della terza parte delle entrate per la difesa dell'Impero latino. In territorio greco il C. restituiva, in ...
Leggi Tutto
CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] di Cipro Giacomo di Lusignano per trattare il matrimonio di questo con Zoe, figlia di Tommaso Paleologo, già despota della Morea, tutelata da Bessarione.
Con diversi atti di Bessarione il C. venne incaricato di occuparsi di questo affare. Egli doveva ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] patriarca e incaricava il ministro provinciale dei francescani della Romania di impegnarsi affinché i prelati delle Chiese di Morea versassero 500 marchi d'argento annui a sostegno del patriarca, ormai schiacciato dalle forze bizantine, fino a che ...
Leggi Tutto
CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] notte tra il 27 e il 28 settembre occupò di sorpresa il Borgo e la basilica di S. Pietro con l'aiuto del principe di Morea, fratello del re di Napoli, sperando così di avere il controllo di uno dei quartieri più popolosi di Roma e di poter impedire l ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] scopo di riscattare gli schiavi cristiani: su questa esperienza scrisse la memoria Del viaggio fatto ad Algeri nella Morea (Roma, Archivum Romanum Societatis Iesu, Vitae, 46, cc. 68-83) e Osservationi intorno allo riscattare delli schiavi christiani ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] fra Hieronimo Pallantieri e Nota delli miracoli o ver gratie; ibid., Sez. II B.1, f. 23, pp. 15-17: G.B. Morea, Relatione summaria; pp. 19-26: Grazie e miracoli; ibid., Regesta Ordinis, serie A, voll. 6 ss.; Bitonto, Arch. diocesano, Curia, Vescovi ...
Leggi Tutto
Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] permanente della Marina romana: storia dal 1573 al 1644 (Roma), nel 1883 La squadra ausiliaria della Marina romana a Candia e alla Morea: storia dal 1644 al 1699 (ibid.) e nel 1884 Gli ultimi fatti della squadra romana da Corfù all'Egitto: storia dal ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] . Predelli, III, Venezia 1883, nn. 452 p. 76, 1 pp. 231 s.; Libro de los fechos et conquistas del Principado de la Morea, a cura di A. Morel Fatio, Genève 1885, n. 723 p. 159; E. Gerland, Neue Quellen zur Geschichte des lateinischen Erzbistums Patras ...
Leggi Tutto
DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] di D. si fanno incerte: non sappiamo se si imbarcasse nuovamente nell'armata dei collegati; alcuni lo vogliono morto in Morea (dominio della Serenissima), a Monemvasia, il 15 dic. 1694; altri, a Venezia, il 21 aprile del 1695.
Nonostante i limiti ...
Leggi Tutto
morea
morèa s. f. [lat. scient. Moraea, dal nome del collezionista di piante ingl. R. More († 1780)]. – Genere di piante iridacee, con un centinaio di specie, originarie dell’Africa merid. e del Madagascar: sono piante tuberose spesso coltivate...
more maiorum
‹... mai̯òrum› locuz. lat. (propr. «secondo il costume degli avi»), usata in ital. come avv. – Espressione di uso non com., riferita a cerimonie, usanze e sim. conformi a modalità e consuetudini antiche: rito compiuto more maiorum.