PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] 31 dicembre), dove la sua integrazione sociale e artistica fu affidata alle cure di Jean-François Marmontel e all’abate André Morellet. Dopo un primo concerto pubblico (6 gennaio 1777, Concert des Amateurs, Hôtel de Soubise), il 29 gennaio i parigini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Illuminismo italiano condivide con l’Illuminismo europeo la nozione chiave di autonomia [...] libello Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764 e tradotto l’anno seguente in francese da André Morellet (1727-1819). Studioso di Montesquieu, Rousseau ed Helvétius, di Bacone e di Hume, nelle sue opere egli si fa difensore ...
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VIOTTI, Giovan Battista
Warwick Lister
– Nacque il 12 maggio 1755 nel villaggio di Fontanetto, a sud di Vercelli. Il padre, Felice Antonio Viotto (1714-1784), fabbro, teneva bottega in quella che sin [...] Jean-Louis Duport, il giornalista e diplomatico Hugues-Bernard Maret, duca di Bassano, l’abate André Morellet, economista, encyclopédiste e traduttore, che a Parigi teneva un ambito salon musicale, svariati membri dell’Assemblea Costituente ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] parte di questo gruppo uomini come Nicolas Antoine Boulanger, Friedrich Melchior Grimm, Claude-Adrien Helvétius e André Morellet; tutti erano fortemente critici nei confronti della Chiesa cattolica e della religione cristiana.
Denis Diderot, nato nel ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] orientò nella vita musicale della capitale francese, introducendolo nell'ambiente intellettuale parigino (ove conobbe La Harpe, Morellet e, soprattutto, il librettista Jean-François Marmontel, collaboratore di Grétry e di Piccinni), nonché alla corte ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] rispose che non intendeva più leggere libri. Non poté invece vedere l'abate Mably, allora in Polonia, né l'economista Morellet, al quale tuttavia lasciò le Meditazioni. Raggiunse, poi il principe di Raffadali a Bordeaux, dove questi l'aveva preceduto ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] per le scienze fisiche e matematiche e d'Holbach per la chimica e la mineralogia, che, con Condillac, Helvétius, Morellet, Raynal, Voltaire, Grimm, formarono il gruppo detto, dall'opera che propugnava le loro idee, degli Enciclopedisti. Questi grandi ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] , Ayşe Erkmen, Füsün Onur, Seyhun Topuz, Aliye Berger, Şükran Moral, ma anche artisti europei come Daniel Buren e François Morellet.
Un grande contributo allo sviluppo dell'arte moderna in T. è stato dato da Beral Madra, teorico d'arte, curatore ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] e del contrattualismo, con l'aurea regola 'la massima felicità per il maggior numero'. Tradotta in francese da André Morellet, l'opera del Beccaria aprì un ampio dibattito internazionale sull'abolizione della pena di morte, che giovò a introdurre in ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] , quanto il francese GRAV (Groupe de Recherche d’Art Visuel, 1960-68), che ebbe Julio Le Parc e François Morellet tra i suoi maggiori esponenti, si concentrarono sui processi di interazione tra individuo e ambiente, progettando dispositivi a scala ...
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