SOAN
C. Silvi Antonini
È noto che durante il Pleistocene, l'èra dell'uomo, si verificarono variazioni climatiche risultanti dal regolare alternarsi delle glaciazioni, donde la suddivisione dell'intera [...] lungo il fiume Soan.
Si tratta di cinque terrazze, di cui la prima e la terza sicuramente collegabili con le morene della II e III glaciazione. I manufatti umani sono stati rinvenuti nelle quattro terrazze superiori. Il primo periodo, vale a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] un dosso allungato, alto 600-700 m s.l.m. Connessa alla fase del ritiro dei ghiacciai è inoltre la deposizione di una morena terminale, che si presenta sotto forma di due cordoni, distanti tra loro 20 km e chiamati Salpausselkä: l’aspetto è quello di ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] e paleozoiche, corrugate e spianate in più fasi, ultima delle quali quella della glaciazione würmiana che l’ha disseminata di morene e di depressioni (oggi occupate da numerosissimi laghi); coperta da foreste di conifere e, nel Nord, dalla tundra, ha ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] costa del Golfo di Botnia. Procedendo verso S si incontra una zona di transizione dal Norrland allo Svealand disseminata di morene spesso inframmezzate da laghi e laghetti poco profondi e ricchi di isole. Lo Svealand, quasi interamente coperto dalla ...
Leggi Tutto
Vedi AGUNTUM dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGUNTUM
W. Alzinger
Centro antico situato presso la odierna Stribach, circa 4 km ad E di Lienz, nel Tirolo orientale. In base alla sua toponomastica, si ritiene [...] mani degli Slavi, penetrati da oriente nella valle della Drava. Il completo interramento del Debant a causa di morene avvenne in un'epoca molto posteriore a quella della distruzione bellica.
L'abbondante materiale ottenuto dagli scavi, costituito ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] pianure.
Tra Valdaj, Rialto Centrale e Alture del Volga, è la Pianura Sarmatica, delimitata a N da una serie di bassi rilievi morenici, tra il Lago Onega e gli Urali, oltre i quali si stende verso il Mar Glaciale Artico la pianura, ampia oltre 500 ...
Leggi Tutto
BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] (Dahlem).Caratteristico della regione di B. è l'impiego della pietra granitica ricavata dai massi erratici delle morene dell'era glaciale. La cortina muraria, accuratamente disposta, dei primi edifici, secondo un modello sicuramente cistercense (per ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] collinari. Il settore centrale corrisponde alle pianure lombarda ed emiliana, divise dal corso del Po e costeggiate, a N, dalle morene che bordano verso S i laghi prealpini. A queste si collega l’alta pianura, separata dalla bassa, adiacente al Po ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] invece dalle pietre arenarie e dai calcari. Le rocce detritiche o i massi erratici, provenienti per lo più dalle morene dell'era glaciale, presentano superfici irregolari e non consentono una messa in opera in filari regolari. Talvolta però gli ...
Leggi Tutto
morena
morèna s. f. [dal fr. moraine, che è dal savoiardo morèna, affine all’ital. mora2 «mucchio di sassi»]. – In geografia fisica, accumulo di materiali rocciosi e terrosi trasportato (m. mobile) o depositato (m. deposta) da un ghiacciaio....
morenico
morènico agg. [der. di morena] (pl. m. -ci). – In geografia fisica, relativo a morena: terreni m., costituiti da depositi glaciali; apparato m., complesso delle masse di deposito di un ghiacciaio scomparso o tuttora esistente; anfiteatro...