VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] da Svetonio) sollevavano qualche dubbio. Vi sono poi due carmi, d'ispirazione campestre, la Copa (L'ostessa) e il Moretum (L'agliata), che, per l'ispirazione campestre e per il valore poetico, vengono nella comune opinione più volentieri accolti come ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] fu il criterio della traduzione del I libro dell'Odissea, del II libro dell'Eneide, del volgarizzamento del Moretum (La torta) e della successiva versione della Titanomachia, dove un linguaggio studiatamente energico mira a riprodurre il primitivismo ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] detta: cupere ex Aethiopia ancillulam e lo spinto alessandrino rivive nella veristica descrizione di una schiava negra nel Moretum (31 ss.)
..... erat unica custos
Afra genus, tota patriam testante figura
torta comam, labroque tumens et fusca colore ...
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