amiloide
Insieme di sostanze proteiche anomale, a basso peso molecolare, che si formano nell’organismo in condizioni patologiche; formano complessi eterogenei con glicoproteine, si depositano nel collagene [...] che da quello clinico, ma tutte le proteine che la costituiscono si organizzano in fibrille che posseggono una morfologia molto simile, con particolare resistenza alla proteolisi: le fibrille dell’a. sono rigide, non ramificate, e tendono a ...
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TGF-β (sigla dell’ingl. Transforming Growth Factor-β)
Fattore di crescita, detto anche Tumor Growth Factor-β o fattore di crescita tumorale, che svolge nell’organismo numerose azioni, originariamente [...] dell’osso, sull’angiogenesi. A livello cellulare controlla processi quali proliferazione, sopravvivenza cellulare, cambi di morfologia, migrazione e differenziamento cellulare. Contrariamente a quanto suggerito dal suo nome, il TGF-β ha anche ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Brabante e un po' il pendio del Veluwe e la regione presso Arnhem.
Si differenzia per la sua struttura e la sua morfologia dalla rimanente parte dell'Olanda, l'appendice meridionale, che s'incunea a S. fra il Belgio e la Germania, cioè il Limburgo ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] motivo che è ingordo, mangia gli altri e vive di rapina" (L'histoire entière des poissons, p. 11): non è la morfologia che spiega i costumi e l'habitat, ma l'inverso.
In botanica si fanno osservazioni simili. Quando si tratta solamente di commentare ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] e A.E. Brehm. Dallo studio dei moduli di accoppiamento e disposizione delle uova nel nido, il G. passò a un esame morfologico accurato dei nidi e, di qui, degli organi riproduttivi, delle uova e dei loro involucri, fino alle modalità dello sviluppo ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] del sacerdote don Francesco Furinzano a quella del professor Almerico Cristin.
Nel 1867, spinto dal suo interesse per la morfologia funzionale, Paladino intraprese un lungo viaggio che lo portò a visitare le scuole di medicina veterinaria di Modena ...
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MANNU, Andrea
Massimo Aliverti
Nato a Sorso, nel Sassarese, il 7 genn. 1873 da Nicolò, proprietario terriero, e da Francesca Cossu, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Sassari il [...] nel 1909 e trasferita in questa sede la libera docenza, l'anno successivo il M. vi inaugurò un insegnamento di morfologia della cellula e dei tessuti, che fu dichiarato complementare per la facoltà medico-chirurgica e per la Scuola di veterinaria ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] i corsi di G. Paladino all'istituto di istologia e fisiologia generale, e si laureò nel 1891 con una tesi sulla morfologia e l'istologia della cellula nervosa. Nel 1887 aveva anche seguito un corso parificato di psichiatria tenuto da L. Bianchi, il ...
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FDC (Follicular dendritic cell)
Guido Poli
(Follicular dendritic cell)
Particolare sottofamiglia di cellule dendritiche (DC), ossia cellule del sistema immunitario specializzate nella presentazione di [...] , ma sull’origine delle FDC non vi è ancora consenso unanime. Il termine ‘dendritiche’ si riferisce alla loro morfologia, che ricorda quella delle cellule neuronali ricche in prolungamenti e ampie zone di contatto (dendriti); come per queste, tale ...
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Città del Brasile sud-orientale (6.093.472 ab. nel 2007; 12.500.000 ab. nel 2008 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dell’omonimo Stato (43.696 km2 con 15.420.375 ab. nel 2007). R. è [...] sito, caratterizzata da rilievi non elevati ma impervi (morros) e da strette aree pianeggianti. La stessa morfologia, insieme alla prossimità al mare, influenza, mitigandoli, anche i suoi caratteri climatici tipicamente tropicali. Le precipitazioni ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....