MOTTURA, Giacomo
Claudio Massenti
Anatomopatologo, nato a Torino il 25 giugno 1906, morto ivi il 14 aprile 1990. Professore ordinario di Anatomia e Istologia patologica dal 1947, ha insegnato nell'università [...] e nel 1969 del premio Feltrinelli dell'Accademia dei Lincei per la medicina.
Particolare menzione meritano le sue ricerche sulla morfologia degli organi linfatici in rapporto con le alterazioni di funzione, sui tumori del tessuto linfatico, sulla ...
Leggi Tutto
BRUNI, Angelo Cesare. -Anatomico, nato a Torino l'8 gennaio 1884. Laureato nel 1907, proviene dalla scuola anatomica di Torino (R. Fusari, A. Bovero, G. Levi). Professore di anatomia degli animali domestici [...] anatomia e fisiologia del tessuto connettivo, l'apparecchio di conduzione degli eccitamenti del cuore, l'embriologia e la morfologia delle ghiandole a secrezione interna, la funzione delle strutture vascolari nell'organogenesi, gli organi di senso, l ...
Leggi Tutto
RAGGIATI (lat. scient. Radiata; fr. Rayonnés; sp. Radiados; ted. Strahltiere; ingl. Radiata)
Mario Tirelli
Con questo termine il Cuvier designò l'ultimo dei quattro grandi gruppi in cui suddivise il [...] rilevato che non era esatta nemmeno la denominazione, in quanto gran parte degli organismi suddetti presentano all'esame morfologico esterno simmetria raggiata, ma un esame anatomico accurato (come pure lo studio embriologico) mette in evidenza una ...
Leggi Tutto
. È l'azione di erosione che le acque di pioggia esercitano sulle zone inclinate della superficie terrestre. Durante le piogge i pendii sono percorsi da una fitta rete di rivoletti, che seguono la superficie [...] spappolamento dei materiali già decomposti e modificati dalle azioni fisico-chimiche. Il dilavamento dà luogo a forme del terreno diverse secondo la costituzione litologica del suolo e il suo rivestimento vegetale (v. erosione; morfologia terrestre). ...
Leggi Tutto
Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] significativo della crisi o, all'opposto, come l'instaurazione di sistemi segnici non più dedotti dal modello della morfologia naturale e come liberazione della creatività umana da ogni condizionante principio d'autorità. Si imputa a questi sistemi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La grammatica
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ricerche su ciò che oggi chiamiamo “grammatica” appaiono per la prima [...] quinto al decimo. L’opera era divisa in tre parti, che seguivano un libro introduttivo: l’etimologia (libri 2-7), la morfologia (8-13), la sitassi (14-25).
Riflettendo sulla natura generale del linguaggio, Varrone ritiene che la lingua nasca da un ...
Leggi Tutto
vulcano Struttura morfologica formatasi intorno a una fenditura della crosta terrestre, attraverso la quale si ha la fuoriuscita di materiale profondo, generalmente ad alta temperatura, costituito da [...] luogo a un accumulo di materiali attorno al cratere e alla formazione di un rilievo, la cui organizzazione interna e morfologia esterna dipendono dal volume di materiali emessi e dal tipo e numero di eruzioni che si sono verificate. Se il condotto ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante erbacee appartenente all’ordine Zingiberali, comprendente oltre 360 specie, tutte tropicali; sono erbe perenni con foglie penninervie, molte delle quali coltivate come piante ornamentali. [...] fiori asimmetrici, trimeri, ma che sono disposti in coppie simmetriche, uno di fronte all’altro in maniera speculare; la particolare morfologia dell’androceo. Infatti, le M. hanno 3-4 staminoidi variabili nella forma e un solo stame, con metà antera ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante, ordine Cornali, largamente distribuita nelle regioni temperate e subtropicali dell’emisfero settentrionale. Si tratta di erbe, arbusti, piccoli alberi o liane, di solito con foglie [...] . Di norma il frutto è una capsula loculicida o setticida. Il monofiletismo delle I. è sostenuto sia dalla morfologia sia dai caratteri del DNA. Tradizionalmente questo gruppo di piante è stato incluso come sottofamiglia nelle Sassifragacee, ma l ...
Leggi Tutto
Economista francese (Parigi 1819 - ivi 1905). Abbandonò nel 1848 la medicina per dedicarsi ai problemi economici e, pur senza una grande preparazione teorica, lasciò opere importanti, tra cui, notevole [...] "cicli Juglar". Percorrendo il metodo moderno per lo studio del ciclo economico, J. ne analizzò la morfologia distinguendo tre fasi: ripresa, esplosione e liquidazione; giunse anche a individuare nella depressione la conseguenza inevitabile dell ...
Leggi Tutto
morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....