I popoli che abitano la regione dell'Africa nord-orientale posta fra il 25° parallelo N. e il 6° S. e comprendente quasi tutta la costa occidentale del Mar Rosso e quella dell'Oceano Indiano dal Golfo [...] fino a raggiungere nelle zone occidentali tra gli Andorobo e i Ghimira forme decisamente basse e larghe (brachiprosopia). La morfologia nasale concorda assai da vicino con quella faciale, poiché anche se i nasi veramente molto sviluppati in altezza e ...
Leggi Tutto
Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] Salorie (2488 m.); comprende una superficie di 452 kmq., coperta in gran parte da foreste. Tutto il paese ha morfologia molto aspra, con monti dai fianchi scoscesi e forre pittoresche. Circhi e laghi glaciali, valli sospese, rocce montonate, morene ...
Leggi Tutto
TRILOBITI (lat. scient. Trilobitae, dal gr. τρίλοβος "trilobo")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Gruppo di Crostacei paleozoici, elevato a seconda degli autori ora al rango di sottoclasse, ora a quello di ordine, [...] che è la sola parte conservata allo stato fossile. Trasversalmente il corpo è distinto in tre parti: testa, torace e pigidio.
Morfologia. - La testa di una trilobite è composta di 5 metameri fusi, circondati da un limbo e comprende una parte mediana ...
Leggi Tutto
Minerale noto sin dall'antichità, chiamato da Plinio lapis calcarius o calx, onde il nome. Dal punto di vista scientifico la calcite è la specie minerale più importante; ad essa son legate infatti la determinazione [...] È carbonato neutro di calcio (Ca CO3) avente la composizione centesimale CO2 = 44%, CaO = 56%.
Morfologia. - La calcite cristallizza nella classe scalenoedrica ditrigonale del sistema romboedrico. La costante del romboedro fondamentale (orientazione ...
Leggi Tutto
Botanico, figlio di Giulio Ch., nato a Firenze il 20 novembre 1901, morto ivi il 25 febbraio 1960. Laureato in scienze naturali a Firenze nel 1924, professore di botanica all'università di Pisa dal 1930 [...] (dal 1948).
L'attività del C. si è svolta in varî campi della botanica: embriologia, cariologia, anatomia e morfologia, paleontologia (ha introdotto in Italia lo studio anatomico dei fossili), geobotanica, storia della botanica. Nei diversi argomenti ...
Leggi Tutto
Geografo francese, nato a Parigi il 30 novembre 1905. Allievo della Scuola normale superiore (1926-1930), ha insegnato per un decennio al liceo di Rabat (1931-41), quindi (come maître de conférence) alla [...] Oriente e Asia centrale russa), all'Africa tropicale, al Brasile e ai paesi andini. La sua opera principale riguarda la morfologia dell'Atlante (Recherches sur l'évolution du relief dans le massif central du Grand Atlas, le Haouz et le Sous, 1941 ...
Leggi Tutto
TEMA (fr. thème; sp. tema; ted. Stamm; ingl. theme)
Giacomo Devoto
Linguistica. - La parte della parola che appare come "base", dal greco ξῆμα già adoperato in questo senso dai grammatici greci. Per [...] in -tor. L'imperfetto del congiuntivo italiano ha un tema in -ss- aggiunto al suffisso a, e, i, secondo le coniugazioni, aggiunto a sua volta al semantema: al "tema" amass- si aggiungono le desinenze personali -i, -e, -imo, ecc. (v. morfologia). ...
Leggi Tutto
Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] ), l'influenza delle sue idee sul Bauhaus non tarda a farsi sentire. Di colpo all'interno del Bauhaus la morfologia Stijl diventa un tema costante. Da molti è ufficialmente rifiutata, ma da molti anche - sovente gli stessi - segretamente ammirata ...
Leggi Tutto
Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] fonte di equivoci è l’evoluzione del significato di queste e molte altre parole. In questo testo ci sono però anche elementi morfologici diversi dalla lingua moderna: Contini ha notato un spirito per uno spirito, si va per se ne va, ma ci sono anche ...
Leggi Tutto
MESSEDAGLIA, Luigi
Luciano Bonuzzi
– Nacque a Verona il 9 dic. 1874 da Paolo, primario chirurgo e oculista dell’ospedale scaligero, fratello dell’insigne economista e uomo politico Angelo, e da Pia [...] ampia ed esauriente trattazione Studi sull’acromegalia, in Lavori dell’Ist. di clinica medica di Padova, IV, Nuovi studi di morfologia clinica, Milano 1909, pp. 1-330 (pubbl. anche in veste monografica, Padova 1908).
Nel 1909 il M., che nel frattempo ...
Leggi Tutto
morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....