CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] apulum), seguì la diffusione di piante avventizie antropocore. L'ultimo lavoro, destinato a uscire postumo, fu una ricerca anatomica, morfologica e di biologia fiorale sull'Araucaria Bidwillii dell'Orto di via Milano.
Si può dire che si era proposto ...
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LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] trattati e periodici scientifici e il museo con l'aggiunta di nuove raccolte.
Il L. condusse numerose ricerche morfologiche macro e microscopiche nel campo dell'anatomia, in particolare sulla struttura e l'ultrastruttura di vari organi e tessuti ...
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biologia
biologìa [Comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G.R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802 e, nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal [...] le piante; in base poi agli aspetti secondo i quali l'organismo è studiato, si suddivide in vari rami, quali la morfologia, la fisiologia, la genetica, la patologia, secondo che si considerino la forma, o la funzione, o i fenomeni ereditari, oppure ...
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Studioso di folclore russo (Pietroburgo 1895 - Leningrado, già Pietroburgo, 1970). Nella sua opera principale, Morfologija skazki (1928) P. sottopone a un esame critico gli schemi di classificazione delle [...] tedesca e successivamente di folclore all'univ. di Leningrado. Nell'opera cui deve soprattutto la sua notorietà, Morfologija skazki («Morfologia della fiaba», 1928; 2a ed. 1969), P. sottopone, in primo luogo, a un esame critico i più importanti ...
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Filosofo greco (m. 287 circa a. C.). Succeduto ad Aristotele nella direzione del Peripato, ha lasciato opere di botanica e mineralogia oltre ai Caratteri morali, opera che costituisce un importante documento [...] 9 libri, e Cause delle piante (Περὶ ϕυτῶν αἰτιῶν) in 6 libri: la prima è una specie di botanica generale (morfologia, anatomia, sistematica, ecc.), la seconda tratta della fisiologia e delle applicazioni pratiche delle piante; in ambedue le opere T ...
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tupi-guaraní Famiglia linguistica dell’America Meridionale divisa in 4 grandi gruppi: a) gruppo orientale, che comprende le sezioni sud-orientale (tupi propriamente detto, tupinambá, tupinique, guayajaro, [...] la presenza di vocali nasali e lo scambio tra occlusive orali e gruppi di occlusive orali e nasali; nella morfologia, molto semplificata, la posizione inversa del genitivo e l’uso di prefissi e infissi pronominali nella flessione verbale.
I ...
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(vietnamita Tongking o Tonking) Regione fisica e storica dell’Indocina (115.000 km2 con quasi 28.000.000 di ab.), che forma la parte più settentrionale del Vietnam, confinante con la Cina (prov. dello [...] , assai scarsa nelle zone montane coperte da fitte foreste, raggiunge densità altissima nell’area deltizia dove la morfologia pianeggiante e il clima monsonico tropicale consentono una risicoltura intensiva, anche con due raccolti all’anno, e ...
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Kosovo
Anna Bordoni e Lucia Betti
Geografia umana
di Anna Bordoni
Regione della Repubblica Federale di Iugoslavia, che si è autoproclamata indipendente il 19 ottobre 1991. Dal 1946 al 1971 il nome [...] resto con altri territori serbi. Il paese (che si estende per 10.887 km²) è in prevalenza montuoso, con una morfologia aspra, tranne la zona vicino al confine albanese, dove si apre la vasta pianura della Metohija. Il clima è temperato continentale ...
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La batteriologia, che deve il suo sviluppo all'essersi creata una sua tecnica particolare, nel suo ulteriore progredire ha beneficiato di tutte le conquiste della fisica, della chimico-fisica e della biochimica [...] dal ricercatore allo studio del batterio e di tutte le sue caratteristiche morfologiche, biochimiche e funzionali.
Per studî più approfonditi della morfologia batterica vengono usati il microscopio a luce ultravioletta, che presenta un maggior ...
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MÜLLER, Johannes
Michele Mitolo
Biologo, nato a Coblenza il 14 luglio 1801, morto ivi il 28 aprile 1858. S'addottorò a Bonn nel 1822. A Berlino fu allievo di K. A. Rudolphi, ìl cui insegnamento contribuì [...] il creatore della fisiologia moderna e il più grande fisiologo di tutti i tempi; eccelse anche negli studî di morfologia, specialmente di anatomia normale, di fisiologia comparata e di anatomia patologica. Tutti i suoi sforzi furono sempre rivolti a ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....