Gruppo di Rettili Arcosauri fossili, dalla collocazione sistematica discussa, simili ai Coccodrilli attuali per la morfologia del corpo e forse per il modo di vita, con le narici esterne molto più arretrate. [...] È probabile che conducessero una vita anfibia e fossero carnivori. Comparvero nel Permiano ma divennero abbondanti nel Triassico superiore di Europa, India e America Settentrionale ...
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SINANDRIA (dal gr. σύν "insieme" e ἀνδρός genitivo di ἀνήρ "maschio")
Fabrizio Cortesi
Termine della morfologia fiorale col quale si designa il fenomeno della saldatura delle antere degli stami, considerati [...] come gli organi maschili del fiore. In talune piante (es. Composte) questo è un fatto normale, in altre piante invece può costituire una manifestazione anormale o teratologica. Le piante sinandre sono ...
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SUFFISSO (fr. suffixe; sp. sufijo; ted. Endung; ingl. saffix)
Giacomo Devoto
È un morfema (v. morfologia: Linguistica) che segue al semantema direttamente aggiunto, separato da altri morfemi o da semimorfemi. [...] Si distingue così da prefisso (messo davanti) e infisso (messo in mezzo), s'intende nel semantema. I suffissi possono essere a rigore tanto di derivazione quanto di flessione: in quest'ultimo caso si usa ...
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spermiogramma
Esame dello sperma ai fini di valutare la quantità, la qualità, la motilità e la morfologia degli spermatozoi. Il numero di spermatozoi è un parametro estremamente variabile da soggetto [...] degli spermatozoi mobili a 2 e 4 ore dall’eiaculazione, distinta qualitativamente in progressiva e discinetica) e della morfologia (valore percentuale di forme tipiche ed atipiche). Lo s. si esegue solitamente per lo studio della fertilità maschile ...
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Morfologia (p. 67). - Secondo recenti misurazioni, il M. Mus Allah, nel gruppo del Rila, tocca i 2925 m., cioè la massima altezza della Penisola Balcanica (El Tepe, nel Pirin, 2920 m.; Olimpo, 2918 m.).
Divisione [...] amministrativa (p. 79). - Dopo il 9 agosto 1934 il territorio del regno è suddiviso in 7 regioni (oblasti), aventi un'area pressoché uguale e un numero non molto diverso di abitanti e di partizioni amministrative ...
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restare (ristare)
Alessandro Niccoli
La presenza di allotropi di questo genere nel lessico e nella morfologia di D. riflette le condizioni storiche e le tradizioni linguistiche su cui il poeta formò [...] il proprio linguaggio; indicare le ragioni della preferenza di volta in volta accordata all'uno e all'altro è impossibile, sia per la sostanziale identità del loro significato nel lessico dantesco, sia ...
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Rispetto ad altri ambiti grammaticali (➔ fonetica, ➔ morfologia, ecc.), quello della ➔ punteggiatura è caratterizzato da uno statuto normativo particolarmente debole (Serianni 2006a: 120). La norma, osservata [...] nei testi redatti con un’attenta cura formale, è infatti spesso trasgredita per ragioni artistiche (in poesie, romanzi, pubblicità) oppure perché considerata poco rilevante ai fini dell’espressione del ...
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Biologo (Edimburgo 1851 - presso Courmayeur, in un incidente di montagna, 1882). Fratello di Arthur James, insegnò morfologia animale a Cambridge; autore di parecchie importanti ricerche embriologiche, [...] particolarmente sugli Elasmobranchi, sugli Aracnidi, sul Peripatus, sull'anfiosso, e di un eccellente trattato di embriologia comparata: Comparative embryology (2 voll., 1880-81) ...
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morfobatometria
morfobatometrìa [Comp. di morfo(logia) e batometria] [GFS] Parte dell'oceanologia che s'occupa della morfologia dei fondi oceanici in rapporto alla profondità. ...
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Botanico e fitogeografo russo (Pietroburgo 1869 - Mosca 1945), presidente dell'Accademia delle scienze; si occupò di morfologia, filogenesi, storia della botanica e particolarmente della flora dell'Asia [...] centrale e orientale, sulla quale pubblicò lavori fondamentali come Flora Man´čžyrii (3 voll., 1901-07); sotto la sua guida numerosi botanici russi elaborarono Flora CCCR (30 voll., 1934-64); curò la riorganizzazione ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....