CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] .
Nella produzione scientifica dei C. si possono individuare tre filoni di ricerca: un primo è quello della morfologia e anatomia vegetale come appare nello studio di alcune particolarità riscontrate nei tricomi della Piatago, della struttura dell ...
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NEGRO, Antonio
Emmanuel Betta
NEGRO, Antonio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 17 giugno 1908, da Francesco Domenico, artigiano, impegnato nella locale Società del mutuo soccorso come consigliere e nella [...] come strumento necessario alla comprensione della «persona umana nella sua ontogenesi di biotipo, attraverso lo studio della sua morfologia e della psicogenesi personale» (I veri principi..., 2006, p. 16). Il suo approccio ripropose, in altri termini ...
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MARZOLO, Paolo
Leonardo Savoia
– Nacque a Padova il 13 marzo 1811 da Antonio e da Francesca Casagrande.
Ingegno precoce, a quattordici anni seguì il corso di filosofia nell’Università di Padova continuando [...] la ricostruzione dei rapporti di parentela linguistica sulla base di corrispondenze regolari e sistematiche nella fonetica o nella morfologia, il confronto di parole di lingue diverse mira a mettere in luce meccanismi e principî universali piuttosto ...
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DODERLEIN, Pietro
Mirko Grmeck
Nacque a Dubrovnik (Ragusa in Dalmazia) il 2 febbr. 1809, da Luigi, ufficiale dell'esercito francese, e da Caterina Giorgi, discendente da una delle più illustri famiglie [...] . Come zoologo, il D. si mantenne legato ai metodi tradizionali; eccelleva più per l'esattezza delle descrizioni di morfologia esterna che per l'originalità delle vedute sulla tassonomia o i comportamenti degli animali. Il suo merito principale ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] ). Due anni più tardi P. Mascagni, il famoso anatomista senese, confermò la presenza dell'acido borico seguendo la strada della morfologia cristallografica.
L'acido borico era stato scoperto nel 1702 da G. Homberg (Mém. de l'Acad. royale des sciences ...
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NANNUCCI, Vincenzio (Vincenzo). – Nacque il 1° settembre 1787 a San Mauro a Signa (Firenze)
Valerio Camarotto
, da Giovacchino e da Margherita Masi, contadini.
Dopo aver studiato nel seminario di Colle, [...] nel 1847 (anno in cui apparve la sua Teorica dei nomi della lingua italiana [ibid.], in cui prese in esame la morfologia dei nomi), fece anche parte dei compilatori del Vocabolario; a causa tuttavia di una disputa con Giuseppe Arcangeli (v. la sua ...
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MERLETTI, Cesare
Antonia Francesca Franchini
– Nacque il 3 nov. 1872 a Sesto Calende, nei pressi del Lago Maggiore, da Carlo, medico, e da Amalia Bucchetti.
Dopo la maturità classica si iscrisse alla [...] XXII [1900], pp. 673-706, 798-831, 861-942) e sui fattori costituzionali in grado di condizionarne i caratteri (Morfologia e fisiopatologia delle donne con infantilismo genitale, in Atti dell’Acc. delle scienze mediche e naturali in Ferrara, LXXXIII ...
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MENSA, Attilio.
Stefano Arieti
– Nacque il 19 apr. 1888 a Santhià (Vercelli), da Edoardo e da Maria Bernabino.
Il 10 luglio 1908 conseguì la laurea con il massimo dei voti e la lode presso la R. Scuola [...] attentamente il fenomeno dell’adattamento organico, inteso come la capacità di cellule, tessuti e organi di variare morfologia e funzioni in ordine alle loro mutate condizioni di vita, affrontando, fin dal periodo antecedente l’esperienza bellica ...
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GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] con l'edificio, ospitava piante rare, statue e fontane antiche, e vestigia dell'antichità classica adattandosi alla morfologia del luogo e suddividendosi in aiuole geometriche nella parte pianeggiante e invece mantenendosi selvaggio lungo la riva ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] . In omaggio alle sue teorie glottologiche, l'ebraico è la lingua più antica e primigenia. L'opera si divide in morfologia, prosodia, analisi delle parti del discorso e sintassi dei casi. L''Ελληνισμός fu ripubblicato a Parigi nel 1578 con l ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....