GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] osservazioni compiute dal G. sulle micosi per la loro affinità con la patologia parassitaria: Contributo allo studio della morfologia e del potere patogeno dei blastomiceti (emiaschi), in Bullettino delle scienze mediche, s. 8, II (1902), pp. 501 ...
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MICHELE da Empoli
Daniela Gionta
MICHELE da Empoli (Michele, Durazzini). – Nacque nella prima metà del secolo XV a Empoli, e più volte nelle cronache di questa città viene annoverato tra i cittadini [...] , composti per le solennità della Madonna e per quelle dei santi. Alcuni sermoni d’occasione concludono l’Opus. La morfologia è quella del sermo modernus con ampio sviluppo del thema, dopo l’incipit della Scrittura tratto dalla liturgia del giorno ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] Sotto la sua guida si dedicò quindi allo studio dell'origine e dell'evoluzione dei processi morbosi e delle alterazioni morfologiche che ne conseguono. Ottenuta la libera docenza nel 1897, dal 1898 al 1903 fu incaricato dell'insegnamento ufficiale di ...
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MARINELLI, Olinto
Giorgio Patrizi
– Nacque a Udine l’11 febbr. 1874 da Carolina D’Orlandi e da Giovanni, allora docente di storia e geografia nell’istituto tecnico cittadino ma già avviato a divenire [...] Ratzel e la sua opera geografica, ibid., XII (1905), pp. 8-18, 102-126; Del moderno sviluppo della geografia fisica e della morfologia terrestre, in Boll. della Soc. geografica italiana, s. 4, IX (1908), parte 1ª, pp. 226-248; Saggio di cento carte ...
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DAINELLI, Giotto
Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Firenze il 19 maggio 1878 dal generale Luigi (imparentato con i Ranuzzi di Bologna e gli Zambeccari), e da Virginia Mari, figlia dell'allora presidente [...] , le sue pagine migliori si trovano negli studi sui ghiacciai, su particolari forme di erosione, sulla morfologia alpina; sui limiti altimetrici e sulla distribuzione della popolazione, visti però sempre su base esclusivamente statistica. È ...
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GIOELLI, Felice
Gaspare Mazzolani
Nacque il 2 ag. 1901 ad Alba, nelle Langhe, da Tommaso e da Vittorina Fenoglio. Dopo gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in scienze naturali nell'Università [...] Sui processi di fecondazione in Phyllostachys nigra, in Nuovo Giornale botanico italiano, XLI (1934), pp. 810 s.; Morfologia, istologia, fisiologia e fisiopatologia di meristemi secondari in vitro, in Atti dell'Accademia delle scienze di Ferrara, XVI ...
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ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] alla satira, anche velenosa, al comico, tutto completamente privo di immagini degli effigiati. Non mancano notazioni sulla morfologia fisica dei protagonisti e sulle circostanze della morte. È evidente la gara tra scrittura e pittura (le imagines ...
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MAZZI, Valdo
Baccio Baccetti
– Nacque a Torino il 2 sett. 1917 da Adinolfo e da Anna Cristiani. Per l’attività del padre, funzionario pubblico, la famiglia si spostò a Massa, dove il M. compì i primi [...] . Iniziò poi il periodo della microscopia elettronica: il M. aveva, infatti, previsto da tempo l’enorme importanza, per la morfologia e la biologia cellulare, dello studio delle ultrastrutture e già nel 1956 inviò a Milano, presso A. Bairati, l ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] a s. Giovanni, finemente lavorato a candelabre da parte sempre del medesimo artista.
Richiama esperienze toscane del Quattrocento la morfologia a pilastro del tabernacolo eucaristico (1500) di S. Pietro al Natisone, non lontano da Cividale del Friuli ...
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OLIVI, Giuseppe
Alessandro Ottaviani
OLIVI, Giuseppe. – Nacque a Chioggia il 18 marzo 1769, da Francesco Antonio e Teresa Vianelli.
All’età di cinque anni fu affetto da una grave forma di tubercolosi. [...] tipo geometrico-matematico, inteso come metodo di investigazione. Ciò è ben evidenziato dal tentativo di ricondurre la morfologia a figure geometriche, nella convinzione che questo fornisse una chiave di lettura nella determinazione delle regole che ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....