DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] .
Il libro è diviso in un primo capitolo sulla botanica generale, ove l'autore ricorda una bella scoperta di morfologia vegetale di Leonardo, la fillotassi, un secondo sulla botanica applicata, con ricette terapeutiche e di preparazione dei coloranti ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] . Una personale visione manieristica si riscontra nei paesaggi degli sfondi e nell'intimità degli interni, nella morfologia dei personaggi dai corpi allungati e dalle espressioni sibilline, nell'originale scala coloristica col predominio di azzurri ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] 91, ad Ind.; A. Ademollo, Marietta de' Ricci ovvero Firenze al tempo dell'assedio, III, Firenze 1845, p. 1087; L. Biadene, Morfologia del sonetto nei secoli XIII e XIV, in Studi di filologia romanza, IV (1889), p. 81; C. Piton, Les Lombards en France ...
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RUSTICHELLO da Pisa
Fabrizio Cigni
RUSTICHELLO da Pisa. – Ne sono ignoti sia la data sia il luogo di nascita, e vi sono incertezze sullo stesso nome.
Per quanto riguarda il nome, Rusticiaus (de Pise), [...] cavallereschi miniati a Napoli, Napoli 1979; M.G. Capusso, La lingua del “Divisament dou Monde” di Marco Polo, I, Morfologia verbale, Pisa 1980; F. Avril - M.Th. Gousset - C. Rabel, Manuscrits enluminés d’origine italienne. II, XIIIe siècle, Paris ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] . Saggio di psicofisiologia sperimentale, ibid., s. 2, IX [1890], pp. 193-215; La fisiologia in rapporto con la chimica e la morfologia, Torino 1894 e 1904; Chimica e biologia, in Riv. di scienze, I [1907], pp. 279-286; Appunti sintetici, I, Sulla ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] Padova 1965; A. Rowan, J. and Cicognara, in Architectural Review, CXXX (1968), pp. 225-228; P. Lovero, Rapporto fra morfologia urbana e tipologia edilizia nella Padova dell'800, in La città di Padova. Saggio di analisi urbana, Roma 1970, pp. 317-329 ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] temi naturali - Cespuglio, Tralcio (L., 1990, nn. 14 e 15) - analizzati secondo tre aspetti: il sentimento dell'artista, la morfologia e la struttura del dato naturale, la luce della materia. Politicamente isolato dopo l'abbandono del partito, il L ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] . 471-477); A. Kraus, Das päpstliche Staatssekretariat unter Urban VIII., 1623-1644, Freiburg 1964, ad Indicem; E. Grendi, Morfologia e dinamica della vita associativa urbana. Le confraternite genovesi fra i secoli XVI e XVIII, in Atti della Società ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] variopinta tensione che caratterizza lo stile delle Stanze si ritrova anche in altri campi come la fonologia e la morfologia, esse pure sostanzialmente letterarie, ma ravvivate da qualche forma dell'uso corrente, quali i presenti indicativi in -'ono ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] sua difesa di un 'umanesimo disilluso' – divenuto da quel momento motivo dominante nei suoi scritti – analizzandolo in Fenomenologia e morfologia della crisi (in La Fiera letteraria, 26 dicembre 1946, pp. 17 s.), e coniugando lo studio di Eliot e ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....