Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] la loro costituzione è l’aspetto formale ricevuto come derivazione dall’onimo originale o adattato (e non tradotto) alla morfologia della lingua ospite. Anche se potrebbe sembrare paradossale, infatti, non è il criterio semantico a fare la differenza ...
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Maurizio Trifone«Lo latino è perpetuo». Parole attuali di una lingua anticaRoma, Carocci, 2024 Ordinario di Linguistica italiana e di Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Teoria e Tecnica del [...] parlato, e quelle dotte (o latinismi o cultismi), recuperate dai testi latini e minimamente adattate alla fonologia e alla morfologia dell’italiano. Di particolare interesse l’esempio del nome maschile albero, dal nome femminile latino arbŏre(m), e l ...
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Luigi Matt«Una soluzione irresistibile» per Gadda: la «lingua italiana arcaica» del Primo libro delle Favole«Studi di grammatica italiana», XLII, 2023, pp. 203-67 Uno degli ingredienti del gran calderone [...] …);‒ apocopi vocaliche e sillabiche fortemente marcate (boccon da scilla, alcun di loro, settimo imperator sacro, me’, piè/pie’…)la morfologia e la morfosintassi:‒ a gallo per ‘a galla’;‒ plurali in -a (anella, castella, dimonia, istipendia…) e in -e ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] alcuni strafalcioni scolastici: «Troppo bello, per non essere inventato, l’aneddoto del candidato che, ossessionato dalla morfologia, alla domanda: “Mi dica l’Infinito di Leopardi” rispose “Leopardare”». Replicato negli anni successivi in barzellette ...
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Nel vasto panorama della comunicazione digitale, i social media hanno acquisito un ruolo di primo piano nell'evoluzione delle lingue. Ogni piattaforma, da Twitter a Facebook, ha contribuito in modo unico [...] L’Italiano di LinkedIn: come cambiano le parole e le strutture della lingua italiana abbiamo indagato lessico e morfologia; in quest’ultima tappa esploriamo invece alcuni fenomeni grammaticali. Senza troppi salamelecchiCon l'avvento dei nuovi media ...
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L’arte mariana, i miracoli, le leggende, per quasi venti secoli hanno contribuito a civilizzare in special modo l’Europa (e poi l’America Latina), dove la venerazione per la Beata Vergine è andata di pari [...] Grazie o i Servi di Maria per la Madonna della Misericordia e per l’Addolorata. Morfologia dei nomi marianiDal punto di vista formale, in particolare morfologico, si assiste a tre diversi comportamenti: a) il nome mariano è identico al toponimo (o ...
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Il nome morfologia, che nella sua accezione più ampia rimanda allo studio delle forme, può assumere svariate sfumature a seconda dell’ambito in cui è usato. Nell’ambito linguistico, discutere di morfologia [...] non è solo affare di un manipolo di studios ...
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Lingue sotto il tetto d'Italia. Le minoranze alloglotte da Bolzano a Carloforte - 13. Isole linguistiche: la comunità degli Slavi del MoliseLe originiGli Slavi del Molise sono tra le minoranze linguistiche [...] La lingua presenta anche alcune variazioni nei tre comuni sia nel lessico sia anche nella realizzazione di alcune forme morfologiche e sintattiche sia, infine, nelle percentuali di distribuzione di alcune forme. In particolare vale la pena notare che ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....
Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli esseri viventi.
La m. esterna descrive...
MORFOLOGIA
Giacomo Devoto
Lo svolgimento della nozione di morfologia risente in questi ultimi anni del contraccolpo delle ricerche fonologiche e di quelle di grammatica generale (v. fonetica; linguistica, in questa App.). Le une e le altre...