Ricerca archeologica. La documentazione dello scavo
Maura Medri
I documenti sono tutto ciò che resta a testimonianza del procedimento interpretativo della stratificazione dopo che lo scavo si è concluso [...] , si usa un sistema combinato di rappresentazione naturalistica e di segni convenzionali, attraverso il quale si riproduce la morfologia delle evidenze (caratterizzazione) e si ricorre a una simbologia a colore o a tratto, quando siano necessarie ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] importanza le industrie alimentari e della carta, nonché quella, celebre, della porcellana, concentrata a Nagoya.
La morfologia dell’arcipelago giapponese ha opposto gravi difficoltà alla costruzione di un efficace sistema di vie di comunicazione ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] concerne il vocalismo, si hanno due varietà di siriaco: l’occidentale o giacobitico e l’orientale o nestoriano. Nella morfologia poche sono le differenze dall’aramaico comune. Tratti assai peculiari ha invece la sintassi, in cui, specie per influsso ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] mattone planoconvesso aveva misure non costanti, in genere superiori a quelle dei Riemchen, e per la sua particolare morfologia richiedeva nella messa in opera una maggiore quantità di malta. La disposizione di questo tipo di mattoni avveniva su ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] definizione della città nel momento in cui si costituì la polis. In ogni caso, l'area urbana era ben definita morfologicamente e chiaramente percepibile nei suoi confini, anche perché al di là di essa si collocavano le necropoli. In realtà, a ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] affaccia sul Porto dei Leoni, il braccio maggiore lungo la sponda S del porto del teatro. Studiata in base alla morfologia del terreno e alle esigenze del traffico, essa costituisce una sorta di cerniera e di legamento nei confronti dei tre quartieri ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] particolari punti di riferimento di carattere teologico, ma si dispongono intorno ai centri abitati, possibilmente, quando la morfologia del terreno lo consente, scavate nel fianco delle colline calcaree; al loro interno non esiste altra gerarchia ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] e quindi a S. Maria Regina, ricordato nel 760 e nel 771; le arcate cieche della parete meridionale presentano una morfologia assortita che segnala una prima fase costruttiva - in genere ascritta all'età carolingia, ma forse connessa a un assetto di ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] ha nelle mura di Agrigento, databili al VI sec. a. C.; anche in questo caso il circuito è condizionato dalla morfologia del terreno; si segue esattamente il margine superiore delle colline (i cui fianchi sono tagliati artificialmente) e il perimetro ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] il dilavamento dei pendii e delle terre arate, che danno origine a stratificazioni di sedimenti anomali in depressioni morfologiche preesistenti; il disboscamento intensivo col fuoco (taglio e incendio) per le semine, documentate da lame di falcetti ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....