Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] dallo sfruttamento di piccoli ciottoli di selce spiaggiati che condizionarono il processo di scheggiatura, la morfologia dei prodotti ("calotte" e "spicchi") e conseguentemente lo strumentario, assimilato al Musteriano Charentiano-Quina (Grotta ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] III sec. d.C. e un ulteriore nuovo abbandono dopo il IV - inizi del V sec. d.C. Considerata la morfologia del territorio e una certa diversificazione tra la fascia meridionale e quella nord-orientale, si è rilevata una concentrazione del popolamento ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] fedeli. Il santuario si sviluppa con orientamento nord-sud sulle pendici scoscese del monte Ginestro e, adattandosi alla morfologia del terreno, si articola in terrazze impostate su una prima sostruzione in opera poligonale che funge da basamento a ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] allo scavalcamento di dorsi e colline (Urartu, VIII sec.; poi Assiria, VII sec.), un problema tipico della morfologia montana e assente nelle zone alluvionali.
In seguito, i canali sotterranei risultano anche funzionali alla minore dispersione dell ...
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Ricerca archeologica. La documentazione dello scavo
Maura Medri
I documenti sono tutto ciò che resta a testimonianza del procedimento interpretativo della stratificazione dopo che lo scavo si è concluso [...] , si usa un sistema combinato di rappresentazione naturalistica e di segni convenzionali, attraverso il quale si riproduce la morfologia delle evidenze (caratterizzazione) e si ricorre a una simbologia a colore o a tratto, quando siano necessarie ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] importanza le industrie alimentari e della carta, nonché quella, celebre, della porcellana, concentrata a Nagoya.
La morfologia dell’arcipelago giapponese ha opposto gravi difficoltà alla costruzione di un efficace sistema di vie di comunicazione ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] concerne il vocalismo, si hanno due varietà di siriaco: l’occidentale o giacobitico e l’orientale o nestoriano. Nella morfologia poche sono le differenze dall’aramaico comune. Tratti assai peculiari ha invece la sintassi, in cui, specie per influsso ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] mattone planoconvesso aveva misure non costanti, in genere superiori a quelle dei Riemchen, e per la sua particolare morfologia richiedeva nella messa in opera una maggiore quantità di malta. La disposizione di questo tipo di mattoni avveniva su ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] definizione della città nel momento in cui si costituì la polis. In ogni caso, l'area urbana era ben definita morfologicamente e chiaramente percepibile nei suoi confini, anche perché al di là di essa si collocavano le necropoli. In realtà, a ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] affaccia sul Porto dei Leoni, il braccio maggiore lungo la sponda S del porto del teatro. Studiata in base alla morfologia del terreno e alle esigenze del traffico, essa costituisce una sorta di cerniera e di legamento nei confronti dei tre quartieri ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....