Entomologo (Bologna 1908 - Padova 1979); prof. univ. dal 1951, ha insegnato entomologia agraria a Padova. La sua attività scientifica si è svolta in varî campi: morfologia e biologia di alcuni ordini di [...] insetti, sistematica dei Rincoti. Tra le opere: Fauna d'Italia: Rhyncota (1967); Entomologia generale e applicata (in collab., 1972) ...
Leggi Tutto
Botanico cèco (Praga 1834 - ivi 1902), figlio di František Ladislav; prof. di botanica al politecnico (1866) e poi all'univ. di Praga (1880); studiò particolarmente la morfologia degli organi fiorali e [...] la flora della Boemia ...
Leggi Tutto
Anatomista e neuropsichiatra (Vologda 1833 - Zurigo 1930); prof. di anatomia cerebrale a Zurigo, fondò un Istituto per le ricerche anatomiche sul cervello. Fece importanti ricerche sulla morfologia del [...] talamo ottico, del nucleo rosso e delle vie centrali ottiche e acustiche. Studiò l'afasia, l'aprassia e l'agnosia ...
Leggi Tutto
Micologo (Parigi 1900 - ivi 1979), prof. di crittogamia a Parigi (1945), direttore del Museo di storia naturale (1951-66). Le sue ricerche riguardano la sistematica, la morfologia, la biologia e gli aspetti [...] chimici, tossicologici e filogenetici dei funghi superiori. Particolarmente importanti gli studî sui funghi allucinogeni del Messico. Egli li classificò nei generi Psilocybe e Stropharia e riuscì a coltivarli ...
Leggi Tutto
Botanico (Brzostowa, Sandomierz, 1863 - Zakopane 1917). Esplicò la sua attività scientifica in tutti i campi della botanica, occupandosi di sistematica, di floristica, di fitogeografia, di paleobotanica, [...] di morfologia, di citologia e di fisiologia vegetale. ...
Leggi Tutto
osef. Medico e membro delle SS (Günzburg, Baviera, 1911 - San Paolo, Brasile, 1979); uno dei più efferati criminali nazisti. Dopo gli studi di medicina orientati sulla morfologia razziale, nel 1937 divenne [...] assistente di O. Freiherr von Vershuer, specialista di eugenetica. Nel 1939 M. fu arruolato in un ispettorato sanitario delle Waffen-SS, poi destinato (1940-42) all'ufficio per la razza e gli insediamenti ...
Leggi Tutto
Anatomista e chirurgo (Halle 1781 - ivi 1833), nipote del precedente. Insegnò anatomia e chirurgia a Halle. Per i notevoli contributi portati alla biologia e in partic. alla morfologia ed embriologia comparata [...] e umana, fu detto il Cuvier tedesco. n Diverticolo di M.: appendice a forma di dito di guanto, che si riscontra talora nell'intestino tenue e che può dare luogo a diversi quadri patologici ...
Leggi Tutto
Biologo (Vienne, Isère, 1859 - Parigi 1929), prof. di istologia alla facoltà di medicina dell'univ. di Montpellier. È noto soprattutto per la sua posizione antievoluzionistica, basata su studî sulla morfologia [...] dei Vertebrati ...
Leggi Tutto
Botanico (Ratisbona 1805 - Berlino 1877), dal 1846 professore di botanica in varie univ. della Germania. Le sue ricerche risentono della filosofia idealistica tedesca. Si occupò anche di problemi di morfologia. [...] Nella Flora der Provinz Brandenburg di P. Ascherson (1864) espose un proprio sistema di classificazione ...
Leggi Tutto
Biologo inglese (Whytby 1861 - Merton, Surrey, 1926); prof. di biologia a Cambridge (1908) e direttore della John Innes horticultural institution (1910). Iniziò la sua carriera come studioso di morfologia [...] comparata ed embriologia descrittiva. Le ricerche condotte da B. sul balanoglosso, le cui caratteristiche erano allora sconosciute, permisero la sua classificazione quale precursore dei Cordati; fu quello ...
Leggi Tutto
morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....