Geografo francese (Jasney, Haute-Saône, 1886 - Parigi 1968), prof. a Parigi dal 1927 al 1956. Fu condirettore (dal 1941) delle Annales de Géographie e coordinatore di note collane geografiche. La sua vasta [...] produzione scientifica è rilevante soprattutto nel campo della morfologia, specialmente per gli studî sulle Prealpi savoiarde e sul bacino di Parigi. Notevole l'opera metodologica Guide de l'étudiant en géographie (1942; 2a ed., largamente riveduta e ...
Leggi Tutto
Esplorazione (III, p. 888). - L'attività esploratrice dell'ultimo decennio ha largamente contribuito ad una migliore conoscenza delle condizioni geografiche della penisola. L'inglese Lees ha dimostrato [...] che il corrugamento dell'Omān è preterziario; la sua attuale morfologia sta però in rapporto soprattutto con un sollevamento recente, dissimmetrico (pendio più accentuato a E.), mentre le profonde incisioni della costa settentrionale proverebbero una ...
Leggi Tutto
Vedi Filippine dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Le Filippine sono formate da un arcipelago composto da più di 7000 isole e hanno un confine marittimo superiore ai 36.000 chilometri. È proprio [...] tale peculiare morfologia a determinare i principali interessi di Manila: la sicurezza delle vie di navigazione, la tutela delle risorse marine e la conservazione ambientale.
La collocazione geografica contribuisce poi a spiegare le principali ...
Leggi Tutto
Estremo lembo orientale della cerchia alpina e, nella loro denominazione più estensiva, vanno dal corso del Tagliamento, del Fella e della Sava sino al Quarnaro. In senso stretto, s’intende sotto tale [...] denominazione solo quella parte del rilievo che presenta una tipica morfologia alpina e che occupa un’area minore. Si possono suddividere in orientali e occidentali. Le G. occidentali culminano nello Iòf di Montasio (2753 m), quelle orientali nel ...
Leggi Tutto
Geografo e geologo italiano (Lagonegro 1871 - Napoli 1957); prof. di geografia fisica (dal 1907) e di geologia (dal 1925 al 1945) all'univ. di Napoli. Socio nazionale dei Lincei (1923). Si è dedicato principalmente [...] a illustrare la geologia stratigrafica, la tettonica e la morfologia dell'Italia meridionale e a studiare la costituzione dei suoi principali vulcani attivi e spenti. Notevoli tra i suoi lavori: Le montagne mesozoiche di Lagonegro (1894); Studi di ...
Leggi Tutto
Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] alla metà del secolo. La scelta del luogo costituisce spesso un fattore determinante per l’espansione e la ridefinizione della morfologia urbana. A Napoli la stazione di piazza Garibaldi (1867) è destinata a trasformarsi in una sorta di cerniera tra ...
Leggi Tutto
Isola posta a NO della Sardegna (51,9 km2); ne è separata da un canale poco profondo e che limita a O il Golfo dell’Asinara. Lunga 17,4 km e larga da 6,4 a 0,3 km, l’isola è assai varia per morfologia [...] e per costituzione geologica (graniti, scisti cristallini, calcari); le coste sono molto frastagliate, con insenature che si prestano all’approdo. Fa parte del comune di Porto Torres.
Storia
Detta dagli ...
Leggi Tutto
QUEMOY (Chin-men per i Cinesi)
Leandro PEDRINI
Gio. Bor.
Isola della costa sudorientale cinese, posta nello stretto di Formosa fra le due estremità del golfo di Amoy, a 22 km a E dell'isola omonima. [...] Ha una superficie di 156 km2, coste rocciose e morfologia ondulata con scarsa vegetazione arborea. Politicamente appartiene a Formosa, della quale costituisce, assieme all'isola di Matsu, il territorio più prossimo alla terraferma e pertanto ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] sec. 13°) - esprime una versione autonoma, tipicamente locale, nella soluzione c.d. a beccatelli dei fornici absidali, aspetto morfologico e insieme funzionale che risolve il passaggio tra l'estradosso di una semicalotta e la verticalità della parete ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] San Gottardo, 2108).
La S. è caratterizzata da una grande varietà climatica locale, prodotta dalle sue particolarità morfologiche, dalla presenza di numerose valli variamente orientate ed esposte al soleggiamento e ai venti, dall’esistenza di bacini ...
Leggi Tutto
morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....