Anatomopatologo (Bonndorf, Baden, 1847 - Heidelberg 1923), professore a Dorpat e Heidelberg. La sua vasta produzione scientifica comprende, tra l'altro, studî sulla morfologia delle arterie a penicillo [...] della milza. Noto per la camera di T. o di T.-Zeiss (il secondo nome è quello della ditta che per prima ne intraprese la fabbricazione): una delle camere impiegate per il conteggio non automatico dei globuli ...
Leggi Tutto
LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] 97-112; Considerazioni sulla struttura del nucleo delle cellule nervose, ibid., pp. 289-295.
Profondamente interessato alla ricerca morfologica, il L. orientò in tale direzione la sua attività di studioso: dopo aver frequentato per un anno l'istituto ...
Leggi Tutto
scarlattina Malattia infettiva acuta e contagiosa, causata da uno streptococco emolitico appartenente al gruppo A di Lancefield e caratterizzata da un esantema, tipico per morfologia e distribuzione (maschera [...] scarlattinosa del volto). È malattia endemica con ricorrenze epidemiche, più frequenti nel periodo primaverile; colpisce soprattutto la seconda infanzia, mentre è rara nel lattante e nell’adulto. Il contagio ...
Leggi Tutto
Branca della farmacologia che si occupa dello studio delle sostanze medicinali, specialmente di quelle vegetali. Si differenzia dalla botanica farmaceutica in quanto questa studia la morfologia, la fisiologia [...] e la patologia delle piante medicinali allo stato vivente, invece la f. si limita allo studio delle parti di tali piante impiegabili come farmaci o direttamente o attraverso opportune elaborazioni ...
Leggi Tutto
linfòma Neoplasia, con prevalente carattere di malignità, del tessuto linfatico. I l. differiscono dalle leucemie in quanto nel sangue non vengono riscontrate particolari alterazioni della morfologia cellulare. [...] Sono patologie ad ampia eterogeneità clinica e istologica, di solito distinti in l. di Hodgkin, o linfogranuloma e in l. non-Hodgkin che, non rappresentando una singola entità clinica, vengono a loro volta ...
Leggi Tutto
Anatomista e neuropsichiatra (Vologda 1833 - Zurigo 1930); prof. di anatomia cerebrale a Zurigo, fondò un Istituto per le ricerche anatomiche sul cervello. Fece importanti ricerche sulla morfologia del [...] talamo ottico, del nucleo rosso e delle vie centrali ottiche e acustiche. Studiò l'afasia, l'aprassia e l'agnosia ...
Leggi Tutto
In medicina, indagine radiografica di condotti e vasi in cui sia stato introdotto un mezzo di contrasto a pressione controllata; nella r. portale è possibile studiare morfologia e funzione del sistema [...] portale; la r. delle vie biliari extraepatiche viene invece eseguita durante un intervento operatorio ...
Leggi Tutto
osef. Medico e membro delle SS (Günzburg, Baviera, 1911 - San Paolo, Brasile, 1979); uno dei più efferati criminali nazisti. Dopo gli studi di medicina orientati sulla morfologia razziale, nel 1937 divenne [...] assistente di O. Freiherr von Vershuer, specialista di eugenetica. Nel 1939 M. fu arruolato in un ispettorato sanitario delle Waffen-SS, poi destinato (1940-42) all'ufficio per la razza e gli insediamenti ...
Leggi Tutto
Anatomista e chirurgo (Halle 1781 - ivi 1833), nipote del precedente. Insegnò anatomia e chirurgia a Halle. Per i notevoli contributi portati alla biologia e in partic. alla morfologia ed embriologia comparata [...] e umana, fu detto il Cuvier tedesco. n Diverticolo di M.: appendice a forma di dito di guanto, che si riscontra talora nell'intestino tenue e che può dare luogo a diversi quadri patologici ...
Leggi Tutto
Anna Meldolesi
L’anno delle neuroscienze
Dalla scoperta dell’esistenza di un sistema linfatico nel cervello all’avvio di un maxi progetto internazionale per lo studio della morfologia dei neuroni, fino [...] 2015 dall’Allen institute for brain science di Seattle, che mira a produrre un primo, provvisorio, database delle varie morfologie dei neuroni umani non trascurando però quelli relativi alle altre specie animali: insetti, pesci o topi. Si tratta ...
Leggi Tutto
morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....