L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] Ciò spiega sia la stabilità delle specie ‒ le quali, egli affermò, vennero a definirsi non in virtù della loro morfologia, bensì della loro capacità di interfecondazione ‒ sia la loro variazione locale. La Natura evita l'eccessiva mescolanza, poiché ...
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Lingua
Daniela Caporossi
Red.
La lingua è un grosso organo muscolare situato nella cavità orale, fondamentale per la presa, il mescolamento e la deglutizione del cibo, e importante, nell'uomo, per [...] all'ospite, utilizzando anche la depressione determinata dal movimento a stantuffo della lingua stessa. Nei Tetrapodi la morfologia e la struttura istologica della lingua sono strettamente correlate al tipo di nutrimento. Negli animali nei quali ...
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FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] Ergebnisse der inneren Medizin und Kinderheilkunde, LXV [1945], pp. 384-444). Allo studio dei capillari, della loro morfologia, della loro resistenza, si appassionò lungamente (La resistenza dei vasi capillari misurata secondo il metodo di Riva Rocci ...
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Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] retratto o spinto in avanti e ciò determina uno spostamento passivo della palpebra.
Per quanto riguarda la morfologia palpebrale, nelle popolazioni umane si possono riscontrare numerosi fenomeni adattativi in relazione all'ambiente. Tra i mongoli ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] sec. da P. Camper, il quale pensò di esprimere mediante un valore angolare (angolo facciale del Camper) le variazioni della morfologia facciale. J.F. Blumenbach iniziò in seguito il metodo della craniologia descrittiva. L’introduzione da parte di A.A ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] la parte della botanica che studia le s. di Funghi e di altri vegetali, per lo più dal punto di vista morfologico; questo studio è spesso utile per la classificazione di specie, generi o famiglie.
Sporangi
Apparato nel quale si riproducono le spore ...
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Geologia
T. sismica Tecnica messa a punto agli inizi degli anni 1980, che analizza i tempi di percorso delle onde sismiche che si propagano nella Terra per ricostruire immagini di anomalie nella loro velocità [...] l’intensità del fascetto emergente punto per punto, si ottiene una serie di informazioni che permette di ricostruire la morfologia dello strato attraversato e di ricavarne l’immagine, che può essere riprodotta su uno schermo televisivo e fotografata ...
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L’ultimo tratto della porzione post-epatica dell’intestino dei Vertebrati.
Anatomia comparata
Nei Tetrapodi il r. è breve e preceduto dal colon; in missine e lamprede è distinto dalla porzione anteriore [...] da guanto di gomma e lubrificato con vaselina o altro) al fine di apprezzare la pervietà e la morfologia del canale rettale e di evidenziare eventuali formazioni patologiche (noduli emorroidari interni, polipi, tumori ecc.). All’esplorazione rettale ...
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L'embrione è un'entità biologica che ha inizio con la fecondazione di un ovocito (gamete femminile) da parte dello spermatozoo (gamete maschile). Il processo di fecondazione si attua con una sequenza coordinata [...] alla formazione della morula, uno stadio embrionale formato da circa 16 blastomeri, il cui nome deriva dalla sua particolare morfologia che ricorda il frutto del rovo. Fino a questo punto l'embrione transita nelle tube, mentre l'ulteriore sviluppo ...
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UROLOGIA
Enrico Pisani-Alberto Trinchieri
(XXXIV, p. 811)
Nata agli inizi del Novecento dalla chirurgia generale come branca specialistica dedicata al trattamento delle patologie dell'apparato urinario [...] , del flusso urinario, dell'attività elettrica del piano perineale e nel contemporaneo studio radiocinematografico della morfologia vescicale con amplificatore di brillanza.
L'analisi combinata di questi parametri durante il progressivo riempimento ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....