Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] , respiratorio, alimentare) e stabilisce i criteri e le strategie d’intervento nelle condizioni patologiche specifiche del neonato.
Morfologia e dati antropometrici
Massa corporea La massa corporea media di un n. può essere definita intorno ai 3350 ...
Leggi Tutto
tavolato anatomia T. osseo Il tessuto osseo compatto che costituisce le 2 superfici delle ossa piatte (scapola, ileo, ossa della volta cranica ecc.); tra di esse è compreso uno strato discontinuo, a struttura [...] e gli altopiani, con stratificazione orizzontale. In particolare, in geologia, vasto espandimento lavico (t. basaltico) che determina una morfologia tabulare. Molto noti sono i t. del Deccan in India. In Italia si segnala il t. porfirico altoatesino ...
Leggi Tutto
MOTTURA, Giacomo
Claudio Massenti
Anatomopatologo, nato a Torino il 25 giugno 1906, morto ivi il 14 aprile 1990. Professore ordinario di Anatomia e Istologia patologica dal 1947, ha insegnato nell'università [...] e nel 1969 del premio Feltrinelli dell'Accademia dei Lincei per la medicina.
Particolare menzione meritano le sue ricerche sulla morfologia degli organi linfatici in rapporto con le alterazioni di funzione, sui tumori del tessuto linfatico, sulla ...
Leggi Tutto
VANZETTI, Ferruccio
Claudio MASSENTI
Anatomopatologo, nato a Verona nel giugno del 1873 e morto a Torino il 22 febbraio 1942. Allievo di P. Foà, iniziò, come incaricato, la sua attività di docente di [...] patologica.
I suoi studî hanno avuto per oggetto argomenti di batteriologia, fisiopatologia, patologia sperimentale e morfologia patologica. Tra questi ultimi vanno ricordati quelli sulla pancreatite emorragica, sulle affezioni della vena cava e ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] del DNA più elevato (per ognuno dei tre: 21-23•106 dalton, 160•106 dalton e circa 100•106 dalton) e morfologia più complessa; i poxvirus causano tumori benigni cutanei in alcune scimmie e talvolta nell'uomo e un fibroma nel coniglio, gli herpesvirus ...
Leggi Tutto
Esame radiografico del cuore e dei grossi vasi con l’ausilio di un mezzo di contrasto. Questo viene introdotto, attraverso un catetere spinto sotto il controllo radioscopico, da una vena (in genere la [...] del mezzo di contrasto nelle cavità cardiache e nei grossi vasi, fornendo dettagli utilissimi non solo sulla morfologia, ma anche sul funzionamento degli organi esaminati. Il chirurgo o il medico interventista ne traggono precise indicazioni ...
Leggi Tutto
LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] trattati e periodici scientifici e il museo con l'aggiunta di nuove raccolte.
Il L. condusse numerose ricerche morfologiche macro e microscopiche nel campo dell'anatomia, in particolare sulla struttura e l'ultrastruttura di vari organi e tessuti ...
Leggi Tutto
NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] curva di dismissione dal fegato. Il risultato di tali indagini è basato sull'interpretazione delle curve, la cui morfologia è espressione del grado di perfusione sanguigna del fegato nel caso dei radiocolloidi e dello stato funzionale delle cellule ...
Leggi Tutto
Nella denominazione comune di anatomia umana si comprendono varî rami, ciascuno dei quali per la vastità del suo contenuto rappresenta una disciplina a sé. I rami di maggiore rilievo nell'insegnamento [...] resto rappresenta l'applicazione all'anatomia dell'uomo dei principî generali delineati da W. Roux per la morfologia in genere (morfologia causale, meccanica dello sviluppo secondo Roux), è informato il mirabile trattato di Anatomia dell'uomo di H ...
Leggi Tutto
fenotipo immunologico
Massimo Breccia
Esame che permette di identificare la presenza di antigeni specifici sulla membrana, o di antigeni intracito plasmatici o endonucleari, mediante metodiche di marcatura [...] , a un computer. Il tipo di parametri rilevabili in citofluorimetria a flusso è molto ampio: volume e morfologia delle cellule, contenuto di pigmenti, funzionalità di organuli della cellula (mitocondri, nucleo, reticolo endoplasmico), DNA, RNA ...
Leggi Tutto
morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....