Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] , ora che le riserve di combustibile fossile stanno cominciando a dare segni di esaurimento, è essenziale per la morfologia strutturale e funzionale del nastro urbano proposto. La sua inclinazione verso una natura pulita ed essenziale comporta anche ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] pareti, realizzate in canne e argilla, e tetto sorretto da pali lignei (Castellón Alto). Gli ambienti, adattati alla morfologia del terrazzo, erano comunicanti tra loro con porte e corridoi e potevano essere suddivisi con tramezzi; in alcuni vani ...
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BERNARDO da Venezia
A. Bianchi
Architetto e scultore attivo in Lombardia nell'ultimo quarto del 14° e nei primi anni del 15° secolo. Fu al servizio di Gian Galeazzo Visconti, autore di importanti fabbriche [...] acuto e coperte da crociere costolonate, corrispondono due laterali e poi due cappelle: da ciò risulta una duplicità morfologica nei sostegni, alternandosi pilastri polistili d'imposta delle volte a pilastri a superficie piana verso la navata. Ai ...
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(X, p. 472)
Alla fine del Novecento la definizione di 'città', in quanto contrapposta a quella di 'campagna', continua a indicare un tipo d'insediamento accentrato, disteso su una superficie ragguardevole, [...] Geographical perspective, London 1993.
B. Gandino, D. Manuetti, La città possibile, Como 1993.
G. Martinotti, Metropoli. La nuova morfologia sociale della città, Bologna 1993.
J.-B. Racine, La ville entre Dieu et les hommes, Paris 1993.
M. Alberti, G ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] vita, e incoraggerebbe a immaginare la struttura più vicina alle controparti romane quali il mausoleo di Massenzio. La morfologia dell’area lascia poi immaginare che intorno al mausoleo si distribuirono altri edifici.
1 Per un inquadramento storico ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] o acquerelli nei secc. 18° e 19°, spesso realizzati in occasione della loro demolizione.Urbanistica e architettura.- La morfologia dell'area, in particolare il ripido declivio verso il fiume, condizionò l'assetto della città, la posizione delle sue ...
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SAN FRANCISCO
Anna Bordoni
Carlo Severati
(XXX, p. 641; App. II, II, p. 782)
La città (723.959 ab. nel 1990) costituisce il nucleo principale di un'area metropolitana di 6.253.311 ab., che si estende [...] e va letta nel contesto territoriale della baia. Se, prima del 1950, la struttura geografica caratterizzava integralmente la morfologia urbana, con edifici a torre che spesso sottolineavano le alture naturali, l'avvio di forti rendite di posizione ...
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(XII, p. 803; App. II, I, p. 780; App. III, I, p. 485; App. IV, I, p. 590)
La costruzione delle opere di sbarramento ha continuato ad avere, nello scorso decennio, notevole sviluppo, ma ben più differenziato [...] a quanto si fa per altre strutture, di definire la forma della d. e il suo adattamento alla morfologia del terreno; successivamente programmi speditivi, ma affidabili, rendono possibile un gran numero di analisi statiche e pseudodinamiche, fornendo ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] delle ricostruzioni operate su insiemi urbani, come a Firenze (Borgo S. Jacopo e Por Santa Maria), dove la morfologia si irrigidisce in un pastiche pseudomimetico in cui il fiorentinismo deteriore dell'immagine copre la prepotenza degli interessi ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] k) in posizione intervocalica, in dialetti appunto ove erano soltanto le sonore (o il dileguo). Per quello che è della morfologia e della sintassi, in Sicilia, per es., in molti parlanti il passato composto prevale sul semplice, in altri quest'ultimo ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....