FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] scenografici con palesi richiami alla cultura bibienesca. Nella quarta cappella di destra, della Madonna del Rosario, nella doviziosa morfologia di cartigli e volute, il F. delinea in monocromo viola, con tratti neomanieristici, i Misteri del Rosario ...
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CAVERI (De Caverio, Caverius), Nicolò
Roberto Ricciardi
Non si conosce la data di nascita di questo cartografo genovese. Si hanno buoni motivi di credere che egli sia nato verso la seconda metà del [...] come quello di Alberto Cantino, eseguito certamente in Portogallo (1501-02), ognuna delle quali ha influito sulla terminologia, morfologia e planimetria del "portolano" del Caveri. Quindi la maggior parte degli studiosi propende a collocare il suo ...
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CESATI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Milano il 24 maggio 1806 dal barone Massimiliano e dalla marchesa Barbara Durazzo di Genova; a quattordici anni entrò nel collegio Teresiano di Vienna per [...] esotica del Sudamerica, del Borneo, della Palestina alle Florule locali, alla patologia vegetale, alla fisiologia e alla morfologia vegetale, all'agricoltura, all'alpinismo, all'idrologia termale, a saggi critici vari, a recensioni, alla letteratura ...
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BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] Flora del F. Parlatore. Sarebbe lungo enumerare i numerosi singoli lavori di fioristica, di patologia vegetale, di agronomia, di morfologia. Si tratta purtroppo di un'opera vasta ma frammentaria, che documenta le sue alte capacità, ma che dimostra il ...
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FABIANI, Ramiro
Pietro Corsi
Nacque a Barbarano (Vicenza), il 15 maggio 1879, da Isidoro e Angela Franzina. Conseguì presso l'università di Padova nel 1901 la laurea in scienze matematiche e in scienze [...] dei Colli Berici, in Mem. d. Soc. it. d. sc. detta dei XL, s. 3, XV (1908), pp. 45-248; La regione dei Berici. Morfologia, idrografia e geologia e carta della permeabilità delle rocce, a cura d. Uff. idrogr. del R. Magistrato alla acque, nn. 28 e 29 ...
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GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] osservazioni compiute dal G. sulle micosi per la loro affinità con la patologia parassitaria: Contributo allo studio della morfologia e del potere patogeno dei blastomiceti (emiaschi), in Bullettino delle scienze mediche, s. 8, II (1902), pp. 501 ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] Sotto la sua guida si dedicò quindi allo studio dell'origine e dell'evoluzione dei processi morbosi e delle alterazioni morfologiche che ne conseguono. Ottenuta la libera docenza nel 1897, dal 1898 al 1903 fu incaricato dell'insegnamento ufficiale di ...
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GIOELLI, Felice
Gaspare Mazzolani
Nacque il 2 ag. 1901 ad Alba, nelle Langhe, da Tommaso e da Vittorina Fenoglio. Dopo gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in scienze naturali nell'Università [...] Sui processi di fecondazione in Phyllostachys nigra, in Nuovo Giornale botanico italiano, XLI (1934), pp. 810 s.; Morfologia, istologia, fisiologia e fisiopatologia di meristemi secondari in vitro, in Atti dell'Accademia delle scienze di Ferrara, XVI ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] , palustre, trilustre, dotati in pari grado di spiccate qualità espressive e foniche. Ma, come già nel dominio fono-morfologico, è la più ampia tradizione, e non solo lirica, a disegnare il complesso reticolo lessicale dei Fragmenta, attraversato in ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] a s. Giovanni, finemente lavorato a candelabre da parte sempre del medesimo artista.
Richiama esperienze toscane del Quattrocento la morfologia a pilastro del tabernacolo eucaristico (1500) di S. Pietro al Natisone, non lontano da Cividale del Friuli ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....