FERUGLIO, Egidio
Pietro Corsi
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco, in provincia di Udine) il 1º sett. 1897 da Luigi e da Anna D'Agostina e compì gli studi classici ad Udine. Sin da adolescente [...] sotterraneo, XII (1921), pp. 11-32; L'altipiano carsico del Ciaorlèce nel Friuli, ibid., XIII (1922), pp. 1-89; Sulla morfologia del Campidano in Sardegna, in Boll. d. Soc. geologica ital., XLIII (1924), pp. 205-208; La zona delle risorgive del Basso ...
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FINO d'Arezzo
Elisabetta Putini
Nacque probabilmente ad Arezzo nella seconda metà del sec. XIII da Benincasa. Poco sappiamo di lui: il codice Barb. Lat. 3953 della Biblioteca apostolica Vaticana ne [...] F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secoli XIII e XIV indicate e descritte, Bologna, 1884, ad Indicem; L. Biadene, Morfologia del sonetto, in Studi di filol. romanza, IV (1889), p. 169 n. 1; F. Massera, I sonetti di Cecco Angiolieri, Bologna ...
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GALDI, Francesco
Salvatore Vicario
Nato a Pregiato, frazione di Cava de' Tirreni, il 26 genn. 1874 da Fiore, medico, e da Angiola Giordano, seguì gli studi classici a Cava de' Tirreni e a Salerno, quindi [...] vecchi (I, Milano 1931, pp. 817-882). Nel 1912 fu relatore al XXII congresso di medicina interna di Roma sul tema La morfologia nei suoi rapporti con la clinica (poi in Lavori dell'Istituto di clinica medica di Padova, Milano 1914, pp. 173-247).
Il ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] A. dimostra la necessità di questa distinzione esaminando alcuni dei tratti più significativi in cui la fonetica, la morfologia, la sintassi dell'antico siciliano divergono dalle condizioni del dialetto moderno. Segue nella seconda parte una Serie di ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] tra sistema endocrino-vegetativo e aspetti biotipici, cogliendo nelle secrezioni ormonali il legame determinante di morfologia, psicologia, caratteri del singolo individuo. Attraverso l’endocrinologia Pende arrivava così al profilo biotipologico ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] legge (sulla scorta dei mirabilia pliniani) come un campo di prodigi e di fenomeni inconsueti, di cui la morfologia dell'Etna rappresenta il più vistoso paradigma. Meno spazio è invece dedicato alle manifestazioni sociali e antropologiche, anche se ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] in varie classi di Vertebrati e Invertebrati) e le terminazioni periferiche delle fibre nervose dei Vertebrati.
Nella morfologia cellulare descrisse le cellule tuberose (cellule superficiali dell'epidermide del dito grosso della rana maschio) e i ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] famiglia per agevolare il lettore nella individuazione della specie di cui è dato il nome latino e quello volgare. La morfologia esterna, più estesa per le specie nuove o poco conosciute nell'Italia meridionale, è descritta insieme a quella interna ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] funzione, dietro ed al di là delle forme visibili, è presente in questa messa a punto cortiana di ricerche morfologiche e fisiologiche sugli esseri viventi. Mancava, tuttavia, al C. quel concetto essenziale di "cellula", come unità minima del vivente ...
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DE AGOSTINI, Alberto Maria
Francesco Surdich
Nacque a Pollone (Vercelli) il 2 nov. 1883 da Lorenzo e da Caterina Antoniotti. Suo fratello Giovanni fu il fondatore del noto, Istituto geografico De Agostini [...] aspetti delle regioni visitate. Raccolse così fossili e campioni di rocce; si soffermò in maniera particolare sulla morfologia di rilievi intensamente glacializzati; classificò un gran numero di specie vegetali, fornendone la descrizione; seguì da ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....