PALEARI
Giulia Zaccariotto
(Paleari Fratino). – Famiglia di ingegneri militari originaria di Morcote (Canton Ticino), attiva al servizio della Corona di Spagna e dei suoi alleati tra XVI e XVII secolo.
Giovan [...] dalle piante regolari, cittadelle massicce e difficilmente attaccabili, grazie anche all’intelligente sfruttamento della naturale morfologia del terreno a vantaggio delle esigenze architettoniche.
Sposato con una Ruggia della Bella, patrizia di ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] pp. 198-201; La distribuzione e disposizione intraviscerale dei bronchi, delle arterie e delle vene polmonari, in Ricerche di morfologia, XV [1936], pp. 273-407; Contributo allo studio del connettivo del polmone dell'uomo, ibid., XVII [1939], pp. 235 ...
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BIASUTTI, Renato
Ernesta Cerulli
Nacque a San Daniele del Friuli il 22 marzo 1878 da Luigi e Teresa Savio, e compì i suoi studi universitari a Firenze, dedicandosi principalmente alla geografia sotto [...] del B.: da un lato la ricerca geografica, in tutti i suoi settori, dall'altro i problemi antropologici, attinenti alla morfologia, alle origini e alle migrazioni delle differenti razze umane. Sulla scelta e sullo sviluppo di questi studi esercitò una ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] 'aorta, in Boll. d. Soc. it. d. biol. sper., XVI (1941), pp. 683-684; Contributo critico alla conoscenza della morfologia patologica dei metaplasmiconnettivali (in coll. con A. Ascenzi e E. L. Benedetti), in Recenti progressi in medicina, XII (1952 ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] forniti dal laboratorio e dall'osservazione microscopica come inizio e guida del procedimento diagnostico. La buona disposizione alla ricerca morfologica che il F. nei primi anni del corso di laurea aveva potuto acquisire alla scuola di anatomia di L ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] anatomia, e l'embriologia e l'etologia a sostegno dell'anatomia comparata. Sono esempi di questo metodo di lavoro gli Studi sulla morfologia dei membri dei Mammiferi (in Mem. d. R. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 5, II [1891], pp. 673-88 ...
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MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] si afferma nel prologo dell'opera, è di insegnare il significato, l'etimologia, la pronuncia, gli accenti e la morfologia di tutte le parole difficili presenti nella Bibbia, in quanto M. era contrariato dall'ignoranza dei chierici che assumevano il ...
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CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] dal 1899 al 1904. Dopo la laurea, conseguita in quello stesso anno, si dedicò per un lungo periodo agli studi morfologici e fu assistente dapprima presso l'istituto di anatomia umana normale dell'ateneo pavese diretto da L. Sala Maegri, poi, fino ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] -18; Alcune idee controverse sul dimorfismo sessuale nell'uomo, ibid., pp. 44-50; La quistione dei pigmei e le variazioni morfologiche dei gruppi etnici, ibid., pp. 289-315; I crani egiziani antichi e arabo-egiziani dell'Università di Napoli; un osso ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] natura" al quale ha mostrato in altre occasioni di aderire. Dei crittocefali e delle clitre illustra anche la morfologia generale, le differenze sessuali e ne annota i nemici naturali.
Alle osservazioni sul campo condotte in quegli anni, abbandonate ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....