Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] nella terra. Da ciò emerge che la maggior parte degli animali che vivono in un certo ambiente presenta somiglianze morfologiche e fisiologiche, spiegabili proprio con le esigenze dettate dall'ambiente cui appartengono. Anche le piante sono dotate di ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] . Gazzetta delle cliniche di Torino, VIII [1872], pp. 179-182, che segnò il suo esordio nell'ambito della ricerca morfologica: in questa nota descrisse un'anomalia molto rara, la mancanza del ramo dorsale cutaneo del nervo cubitale, sostituito dal ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] . Saggio di psicofisiologia sperimentale, ibid., s. 2, IX [1890], pp. 193-215; La fisiologia in rapporto con la chimica e la morfologia, Torino 1894 e 1904; Chimica e biologia, in Riv. di scienze, I [1907], pp. 279-286; Appunti sintetici, I, Sulla ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] o enhancer. Un'altra ipotesi prevede che questi stessi possano avere invece un ruolo strutturale, contribuendo alla corretta morfologia dei cromosomi. Anche per chiarire la funzione di tali elementi saranno necessari ulteriori studi nell'ambito della ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] passi importanti sulla via della destrutturazione della fabrica del corpo, ancora in assenza però dei fondamenti morfologici per una teoria de minimo naturali propriamente detta.
Decisamente trascurabile nella prima monografia, il primato strutturale ...
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Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] .
Gli Schizomiceti o batteri sono microrganismi unicellulari, privi di clorofilla, di tipo procariotico. Dal punto di vista morfologico si possono distinguere in cocchi (di forma sferica), bacilli (di forma cilindrica allungata o bastoncellare) e ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] sono capaci di produrre soltanto i frammenti grandi, mentre altre possono produrne entrambi i tipi.
Durante l'apoptosi la morfologia della cellula morente va incontro a una serie di cambiamenti consistenti, uno dei quali è la riduzione di volume ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] Franz Joseph Gall (1758-1828) e Johann Gaspar (Christoph) Spurzheim (1776-1832), tale dottrina sosteneva che la morfologia del cervello e del cranio rifletteva alcuni tratti della personalità e delle facoltà intellettuali. All'inizio del XIX sec ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] cura amorevole con cui Iddio ha provveduto alle proprie creature. Così, se nei testi arabi la topologia e la morfologia degli organi sono descritte in genere in modo alquanto superficiale, al contrario, è dedicato ampio spazio alle riflessioni sulla ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] margini della lingua risiedono in ispessimenti della mucosa detti 'papille'. Esistono vari tipi di papille, con diversa morfologia: quelle fungiformi, presenti soprattutto sui margini anteriori e sulla punta della lingua, quelle fogliate, ubicate sui ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....