Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] rII di T4, perché essi producono nelle colture del batterio su gelatina di agar una placca con una particolare morfologia; analizzandoli, Benzer fu in grado di scoprire che, benché tutti i mutanti possedessero fenotipi simili, esistevano in effetti ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] strisce eccitatorie e inibitorie del campo recettivo delle cellule semplici possono mostrare tutte le inclinazioni. Questa morfologia particolare dei campi recettivi favorisce la risposta a stimoli ottici costituiti da sbarre luminose su fondo scuro ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] o turbolenza del flusso, l'intensità del segnale cambia in maniera peculiare, offrendo interessanti rilievi semeiologici di tipo morfologico e funzionale.
5. Scavo pelvico
A livello dello scavo pelvico, l'esame RMN incontra minori limitazioni che nel ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] hanno migliorato la qualità e hanno aumentato la quantità dei capi. Poiché i Mammiferi hanno molti geni e gran parte della morfologia in comune, ci si chiede: ‟Perché non usare questi stessi metodi a beneficio di esseri umani più forti, più sani, più ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] pazienti. La scelta della tipologia si basa sulle necessità del paziente, sull’aspettativa di vita, sullo stile di vita, sulla morfologia, le dimensioni e la qualità dell’osso, nonché sull’esperienza del chirurgo.
Le artroprotesi di anca, che da sole ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] gli embriologi fossero consapevoli dell'importanza della morte cellulare come fatto normale e condizione per lo sviluppo della morfologia animale, fino agli anni Ottanta non è stato colto il significato che la potenzialità delle cellule di morire ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] del protoplasma vivente e dei suoi derivati - s'intitola così un'opera di sintesi del biologo A. Frey-Wyssling, Morfologia submicroscopica del protoplasma e dei suoi derivati (1938) -, si riuscirà a fissare la forma elicoidale, duplice e capace di ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] inattivazione del cromosoma X furono rilevati nel 1949 da M. L. Barr, che tuttavia non correlò subito le sue scoperte morfologiche alla teoria dell'azione del cromosoma X Barr notò che nei nuclei delle cellule di gatta era presente una piccola, densa ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] ferite nei corpi vivi o morti e, soprattutto, la dissezione degli animali, fondata sul principio analogico tra la morfologia animale e quella umana, di derivazione aristotelica, e su quello della corrispondenza tra l'aspetto esterno e la struttura ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] in due parti eguali la banda chiara (linea Z). La parte della miofibrilla compresa tra due linee Z è l'unità morfologica della fibrilla ed è stata chiamata ‛sarcomero'. Vedremo più avanti che il sarcomero è anche l'‛unità funzionale' della fibrilla ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....