EGFR (sigla dell’ingl. Epidermal Growth Factor Receptor)
Recettore per il fattore di crescita dell’epidermide (EGF). Il recettore EGFR è una tirosinchinasi transmembrana, la cui attivazione porta a un [...] della mitogenesi, del trasporto di nutrienti ed elettroliti, della glicolisi e l’induzione di cambiamenti morfologici. Tutte queste differenti risposte cellulari si traducono in cambiamenti fisiologici diversi a seconda dei tessuti coinvolti ...
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(o Gentianacee) Famiglia di piante Dicotiledoni, per lo più di paesi temperati, cui numerosi generi (Gentiana, Centaurium, Blackstonia, Sweertia ecc.) con oltre 800 specie, per lo più di paesi temperati, [...] , hanno ovario bicarpellare, da cui origina una capsula. Il monofiletismo di questa famiglia si basa su caratteri morfologici quali la frequente assenza di stipole e la placentazione parietale. Alle Genzianacee appartengono anche alcune specie di ...
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Rettili
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli senza piume
I Rettili sono una classe di Vertebrati strettamente imparentati con gli Uccelli e con i Dinosauri al punto che, secondo alcuni zoologi sistematici, [...] cornea che ricoprono la pelle, al posto delle piume. Tra i Rettili attuali sono riconoscibili quattro modelli morfologici ben noti a tutti: tartarughe, coccodrilli, lucertole e serpenti. Nella storia dell’evoluzione biologica, i Rettili rappresentano ...
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Tumore benigno, connettivale, risultante da un parenchima neoplastico, adulto, di tessuto fibrillare e cellule nonché da uno stroma di vasi per solito avvolti da fasci connettivi (v. connettivo, tessuto).
In [...] base al diverso rapporto fra gli elementi morfologici, si distinguono diversi tipi: f. molle, formato da connettivo lasso, areolare, con la varietà di f. mollusco, spesso peduncolato, multiplo, frequente a carico della cute del capo, del collo, delle ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] di sebo e sudore), sintetica (formazione di melanina e cheratina), sensitiva (sensazioni dolorifiche, tattili, termiche, prurito).
Aspetti morfologici ed evolutivi
di Rosadele Cicchetti
1.
Struttura
La pelle è costituita da due strati distinti: l ...
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invecchiamento cerebrale
Alessandro Sale
Ambiente e invecchiamento
Il naturale processo di invecchiamento dell’organismo si associa a un declino delle funzioni cognitive che può, almeno in parte, essere [...] meno gravi delle alterazioni che si osservano in presenza di patologie quali la malattia di Alzheimer o di Parkinson.
Cambiamenti morfologici e funzionali nel cervello anziano
Mentre prima degli anni Ottanta del 20° sec. era opinione diffusa che il ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Ranuncolali, comprendente erbe con vasi laticiferi a succo bianco, giallo, rosso; i fiori sono attinomorfi o zigomorfi, con 2 sepali caduchi e 4 o più petali, gli [...] La famiglia comprende 600 specie, in maggioranza dell’emisfero boreale. Il monofiletismo delle P. è suffragato da dati morfologici e molecolari, anche se restano da chiarire le relazioni filogenetiche all’interno della famiglia stessa: alcuni autori ...
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Tifacee Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Poali, comprendente i soli generi Typha e Sparganium dei quali una decina di specie sono presenti anche in Italia. Si tratta di erbe acquatiche o palustri [...] soppresso, all’ordine Poali. Il monofiletismo delle T. è sostenuto dall’analisi delle sequenze di DNA e da caratteri morfologici sinapomorfi (➔ cladismo) che riguardano i fiori, unisessuali e senza nettare, con tepali simili a setole o scaglie e tre ...
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Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] spazio antropologico esterno e ‘diverso’ è stata un’esigenza costante delle culture umane e se l’adozione di criteri fisico-morfologici come base di tali classificazioni è stato un carattere altrettanto diffuso, è però solo in Occidente, e a partire ...
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Morfologia della cellula batterica. - La presenza di un nucleo, come entità morfologica ben differenziabile è sempre oggetto di studio. Durante l'aumento del volume cellulare, nelle prime fasi della moltiplicazione, [...] ) d'aspetto e lucentezza gelatinosa, vischiosa (fig. 2). I germi che le compongono presentano particolari caratteristiche morfologiche e proprietà fisico-chimiche, di virulenza, immunitarie. I germi delle colonie S dànno sospensioni più stabili, non ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....