SELVA, Giannantonio
Emiliano Balistreri
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Zulian, sestiere di S. Marco, il 2 settembre 1751, da Lorenzo, ‘ottico pubblico’ della Repubblica Serenissima di Venezia, [...] Dunque a Selva si presentarono talora solo due possibilità: demolire e modificare l’esistente oppure limitarsi a interventi morfologici. Ciononostante Selva risulta una personalità d’interesse tra l’ultimo quarto del Settecento e i primi lustri dell ...
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RONDONI, Pietro
Patrizia Placucci
– Nacque a San Miniato (Pisa, ma allora in provincia di Firenze) il 2 ottobre 1882, da Giuseppe e da Enrichetta Maioli. Il padre, noto storico del Risorgimento e di [...] ad alcuni composti del nichelio, ibid., 1919, vol. 73, n. 3-4, p. 93).
L’iniziale interesse per la morfologia scemò a favore della biochimica e Rondoni si indirizzò sempre più verso la cancerologia sperimentale. Precisò il fenomeno della induzione ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] d. Società ital. di biol. sper., I [1926], pp. 47-50; Nota IL Distribuzione degli istolipoidi nei costituenti morfologici delle cellule, ibid., pp. 144-46; Sur la distribution des lipidi histogenes (histolipoides) dans la cellule, in Comptes-rendus ...
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METAXÀ, Luigi.
– N
Ernesto Capanna
acque a Roma nel 1778 da Demetrio, dei conti di Cefalonia – professore di diritto nell’Accademia ecclesiastica, avvocato ed eminente personalità nell’ambiente giuridico [...] di locuste ritenute nocive all’agricoltura, delle quali è descritto il ciclo biologico e sono dati i caratteri morfologici – minuziosamente dettagliati in una tavola a colori – per la loro identificazione sistematica.
Nell’ambiente della zoologia ...
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VIOLA, Giacinto
Stefano Arieti
– Nacque a Carignano (Torino) il 20 marzo 1870 da Nicola, impiegato governativo, e da Luigia Monticelli.
Si laureò in medicina e chirurgia nell’Università di Roma nel [...] la tematica con i primi contributi a questo indirizzo metodologico (L’ indirizzo individualistico in medicina e il metodo morfologico del De Giovanni, in Clinica medica italiana, XLIII (1904), pp. 777 e 795; La predisposizione alla tubercolosi e ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] rilievi bronzei dell’altare del Santo a Padova. Ma sono soprattutto i dipinti delle sette tavole, pur con dettagli morfologici che derivano anch’essi da Multscher, a mostrare con evidenza la presa di conoscenza dell’arte rinascimentale dell’Alta ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] Giottino), si direbbe più per corroborare le varie ipotesi relative alla formazione del M. che non sulla base di accurati esami morfologici. A ogni modo, un confronto che pare reggere meglio di altri è quello con le Madonne di Giovanni da Milano ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] è la classificazione teratologica adottata dal L., nella quale le mostruosità sono classificate per la prima volta secondo criteri morfologici e non causali. Tra le cause che danno origine alla procreazione di mostri, il L. prospetta la ristrettezza ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] similari e individua coppie di personaggi in corrispondenza e in opposizione; riproducendo, casualmente che sia, i caratteri morfologici della fiaba, ma culminando in una iniziazione alla morte e non già alla vita, procedendo per suspense e ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] 97-112; Considerazioni sulla struttura del nucleo delle cellule nervose, ibid., pp. 289-295.
Profondamente interessato alla ricerca morfologica, il L. orientò in tale direzione la sua attività di studioso: dopo aver frequentato per un anno l'istituto ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....