Anatomista (Thorn 1755 - Francoforte 1830). Nei suoi studî di anatomia non si è limitato agli aspetti morfologici e ha esteso la sua indagine a problemi di filosofia. Notevole il contributo portato alla [...] sistematica dei nervi cranici e soprattutto l'individuazione, nel mesencefalo, di una particolare formazione (locus niger o sostanza nera di S.) caratterizzata dalla presenza di cellule nervose pigmentate. ...
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Fisiologo (Berlino 1863 - Bonn 1921); prof. di fisiologia all'univ. di Jena (1895) e poi a Gottinga (1901) e a Bonn (1910). Legò il suo nome a studî morfologici e fisiologici sui Protisti e a fondamentali [...] ricerche sulla fisiologia generale del sistema nervoso (fenomeni dell'eccitamento, della paralisi, dell'azione degli stimoli, dell'asfissia, ecc.); inoltre, pose le basi di una fisiologia generale cellulare ...
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Glottologo svizzero (Langenthal, Berna, 1877 - Berna 1958); prof. di filologia romanza all'univ. di Berna. Socio straniero dei Lincei (1956). Si occupò di geografia linguistica applicata alle lingue romanze, [...] di problemi semantici e morfologici, toccando anche questioni linguistiche generali. Tra le sue numerose opere si ricordano: Sprachgeographie (1908); Idealistische Neuphilologie (1926); e, in collaborazione con J. Jud, Der Sprachatlas als ...
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BERTELLI, Dante
Domenico Celestino
Nato il 20 febbraio 1858 a Caldana (Grosseto), si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Firenze il 5 luglio 1883: Dedicatosi in modo particolare agli [...] alla scuola del Romiti e soprattutto del Vlacovich, il B. ebbe il merito di ampliare i limiti della ricerca morfologica grazie all'indirizzo eminentemente comparativo ed embriologico che seppe dare ai suoi studi: in tal modo gli schemi dell'anatomia ...
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Pseudonimo del geologo e geografo francese André de Cayeux de Sénarpont (Parigi 1907 - Saint-Maur-des-Fossés 1986), prof. di geologia a Parigi (1958-69), poi all'univ. Laval di Quebec (1969-74), condirettore [...] delle Annales de géographie dal 1963 al 1971. Ha compiuto importanti studî morfologici, in particolare sull'ambiente periglaciale. ...
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Geografo e geofisico italiano (Milano 1857 - Pavia 1936); fu prof. di geografia fisica nell'univ. di Padova (1903-32). Socio nazionale dei Lincei (1920), senatore del Regno dal 1934. Si occupò di questioni [...] ; Climatologia, 1889); poi passò ad approfondire problemi glaciologici (Le cause dell'era glaciale, 1895), sismologici, morfologici e oceanografici; infine si interessò di geografia economica e politica (Fondamenti di geografia commerciale, 1922, 3 ...
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Architetto tedesco (Rheine 1933 - Berlino 2004). Una delle personalità chiave nella ricostruzione della Berlino postbellica sia per l'approccio teorico complessivo al tema urbano, sia per i progetti elaborati, [...] nella sua attività di ricerca, interessata soprattutto all'elaborazione e alla sperimentazione critica degli aspetti morfologici e tipologici dell'architettura urbana.
Ha elaborato un linguaggio progettuale, da lui definito razionalismo poetico ...
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CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] dal 1899 al 1904. Dopo la laurea, conseguita in quello stesso anno, si dedicò per un lungo periodo agli studi morfologici e fu assistente dapprima presso l'istituto di anatomia umana normale dell'ateneo pavese diretto da L. Sala Maegri, poi, fino ...
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Botanico italiano (Chiavari 1833 - Napoli 1905); prof. di botanica nelle univ. di Genova, Bologna e Napoli. Socio nazionale dei Lincei (1900). Il suo primo scritto sulla fecondazione delle Asclepiadee [...] sviluppò in Pensieri sulla biologia vegetale (1867), da lui definita lo studio delle relazioni, e dei conseguenti adattamenti morfologici e, più raramente, funzionali, degli organismi vegetali con l'ambiente. In quest'ottica D. condusse tutta la sua ...
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Geologo e naturalista (Wehrau, od. Osiecznica, Watbrzych, 1749 o 1750 - Dresda 1817); prof. di mineralogia e di arte mineraria nell'Accademia di Freiberg (dal 1775). Caposcuola dei nettunisti, per primo [...] petrografia e geologia). A lui si deve inoltre una prima classificazione dei minerali fondata non sui caratteri morfologici ma sulla loro costituzione chimica, per cui distinse le seguenti classi: terre, pietre, sali, combustibili e cristalli ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....