recettore di membrana
Giuseppe Rotilio
Struttura complessa, costituita essenzialmente da lipidi e proteine liposolubili, che delimitano cellule e compartimenti cellulari in modo da isolare il loro interno [...] zona idrofilica di riconoscimento e legame del segnalatore esogeno (ligando). Questo contatto produce adattamenti morfologici della struttura tridimensionale della proteina recettoriale (cambiamenti di conformazione) che comportano l’attivazione di ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] , tra un razza e l'altra, in modo da assicurare la stabilità della categoria. Il criterio più seguito è quello morfologico, rispetto al quale la suddivisione risulta più o meno articolata, a seconda del numero dei caratteri che si considerano. Così ...
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. L'una e l'altra parola hanno assunto grande importanza nel linguaggio geografico e sociologico col realizzarsi della società industriale. Dapprima come descrizione degli aspetti visivi di una determinata [...] dai settori più avanzati della cultura geografica italiana. L'indirizzo seguito consiste nel descrivere i caratteri morfologici del territorio rurale, individuandone le origini storiche attraverso l'esame degl'istituti giuridici, delle tecnologie ...
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Anticorpo
Patrizia Vernole
Gli anticorpi sono sostanze di natura proteica che si sviluppano nel corso di una risposta immunitaria e che svolgono un'azione antagonista verso gli antigeni (v. immunità). [...] contribuiscono ad aumentare il numero di linfociti in grado di rispondere a un certo antigene, altre subiscono cambiamenti morfologici (per es. aumento di volume del citoplasma e del reticolo endoplasmico) trasformandosi in plasmacellule, che sono in ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] singole parti che la compongono (organi omomorfi), come, per esempio, i denti dei vertebrati.
Oltre che ai caratteri morfologici, il concetto di omologia può anche riferirsi ad aspetti biochimici (confronto di enzimi, ormoni, DNA, ecc.) ed etologici ...
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Paleoantropologia
Giorgio Manzi
La p., o paleontologia umana, è una scienza storica: fornisce ricostruzioni più o meno articolate del processo evolutivo riguardante la nostra specie e cerca di interpretarlo. [...] , in questo quadro si sono sviluppati nuovi metodi d, che includono: la codifica e la disamina accurata dei caratteri morfologici e del loro significato; l'applicazione di tecniche di ordinamento e di analisi dei dati secondo le diverse impostazioni ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] del concetto di individuo in biologia. Già a suo tempo E. Haeckel (v., 1866) distingueva tre punti di vista: a) morfologico o formale: manifestazione unitaria di forma, di un tutto le cui parti non possono esser separate senza sopprimere il carattere ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] , o da fenomeni di degradazione intracellulare, che possono culminare nella morte della cellula (autofagìa). Dal punto di vista morfologico, l'a. induce nella cellula una serie ordinata di modificazioni, fra le quali le più evidenti sono: a ...
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tassonomia molecolare
Armando Felsani
Utilizzazione della conoscenza della struttura delle molecole di un organismo per acquisire informazioni riguardo alla sua posizione nel processo evolutivo; viene [...] ., la classificazione accurata di alcuni tumori è ancora molto difficile, in quanto storicamente si basa su indizi morfologici o biologici piuttosto che su un riconoscimento sistematico e imparziale dei sottotipi tumorali. Mediante la tecnologia dei ...
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In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] degenerazione e morte di tessuti ecc.) e ha il compito di operare una ricostruzione riparativa volta al recupero della morfologia e della funzionalità della parte interessata.
R. nervoso
Si è sostenuto per anni che il sistema nervoso degli animali ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....