L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] 'superiori' (funghi a cappello, prataioli), note fino ai primi decenni del XIX sec., e li classificarono in base alla morfologia del tallo. Solo Louis-René Tulasne, insieme con il fratello Charles, studiò i corpi fruttiferi, la formazione delle spore ...
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Ordine di piante Dicotiledoni Tricolpate comprendente le Fagacee e altre sette famiglie, tra cui Betulacee, Casuarinacee, Iuglandacee e Miricacee, e circa 1115 specie. Si tratta di piante arboree o arbustive [...] penetrazioni nell’arcipelago indomalese. Il monofiletismo è sostenuto dall’analisi sia del DNA sia della morfologia. I caratteri morfologici sinapomorfi (➔ cladismo) riguardano: i fiori, associati a una cupola squamosa; il tipo di frutto, costituito ...
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tasso Nome comune dell’albero Taxus baccata (v. fig.), della famiglia Tassacee, e del legno che se ne ricava. Il tronco del t. può superare 3 m di diametro e 10-15 m di altezza; la chioma è spesso irregolare; [...] fiori ovuliferi disposti su piccoli rametti, con un ovulo terminale. Il monofiletismo delle Tassacee è sostenuto da caratteri morfologici sinapomorfi (➔ cladismo) quali l’ovulo solitario e l’arillo. Alcuni sistematici hanno proposto di rimuovere tale ...
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Ordine di piante da alcuni autori posto nella sottoclasse Magnolide, da altri nel complesso delle Magnolidi (➔ Magnoliali). L’ordine comprende circa 175 specie raggruppate in 3 famiglie: Illiciacee, Schisandracee [...] specie vengono usate in medicina o come piante ornamentali. Il monofiletismo della famiglia è sostenuto dalla morfologia e i caratteri morfologici sinapomorfi (➔ cladismo) riguardano gli ovuli, uno per carpello, il frutto a forma di stella costituito ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] e fichi - e la loro riproduzione in disegni che illustrassero, con la maggiore fedeltà possibile, le peculiarità morfologiche di ognuna: un'incombenza mai assolta, precedentemente, in un paese diviso in una pluralità di Stati dalle caratteristiche ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Poligonali. Sono erbe o di rado piante legnose, con foglie munite di ocrea e fiori piccoli in infiorescenze complesse. Hanno fiori ciclici o emiciclici, aplo- o [...] di questo ordine sembra confermato dai dati sulle sequenze di DNA dei plastidi e da alcuni caratteri morfologici sinapomorfi quali la presenza di cellule secretorie contenenti naftachinone e di peli ghiandolari, a volte producenti mucillagine ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] Meckel. Egli criticò il metodo descrittivo nell'anatomia umana e si adoperò affinché esso fosse integrato con nuovi metodi morfologici per comprendere le leggi che regolano la formazione degli animali.
Contro le tesi di Oken, Meckel e Tiedemann sulle ...
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Il nome, che non ha valore sistematico, raggruppa organismi vegetali prevalentemente acquatici, con organizzazione relativamente semplice, molto diversi tra loro: forme unicellulari e coloniali, forme [...] , frammentazione del tallo o formazione di propaguli; la riproduzione sessuale può prevedere alternanza di generazioni morfologicamente identiche (isomorfe) o diverse (eteromorfe); vengono formate zoospore o gameti mobili e la riproduzione sessuale ...
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Divisione di vegetali privi di clorofilla, saprofiti, i cui stadi vegetativi sono rappresentati da cellule nude, o da aggregati cellulari (plasmodi), privi cioè di membrana. Sono detti anche Mixotallofite, [...] è il glicogeno.
Le Mixofite da certi autori sono ascritte agli animali in base alla somiglianza di alcuni caratteri morfologici e fisiologici (mixomonade, mixameba ecc.). Non presentano affinità con gli altri vegetali. Si conoscono circa 500 specie ...
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Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] , è trasmessa alle gemme, ove si attuano l'inizio (fase fisiologica) della fioritura e la formazione dei primordi fiorali (fase morfologica)
I tentativi compiuti per isolare il florigeno sono stati fin qui vani. Esso si diffonde nella pianta ed è ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....