CASTIGLIONI, Bruno
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque a Milano il 12 maggio 1898 da Oreste e Luigia Alessi. Nel 1915, all'età di 17 anni, chiese di partecipare alla prima guerra mondiale, seguendo in tal [...] del Civetta ad est e dalle Pale di San Martino a sud, era allora uno dei più trascurati dal punto di vista morfologico e tettonico. Il C. rilevò che nella tettonica di questa regione, diversamente da quanto si riteneva in precedenza, v'è un motivo ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] di tutti i corpi celesti.
Le ricerche del G. si caratterizzano per due aspetti principali: l'attenzione costante agli aspetti morfologici e il forte impianto speculativo. Così, il G. fu tra i rari seguaci in Italia delle teorie geomorfologiche di R ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....