La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] gli embriologi fossero consapevoli dell'importanza della morte cellulare come fatto normale e condizione per lo sviluppo della morfologia animale, fino agli anni Ottanta non è stato colto il significato che la potenzialità delle cellule di morire ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] del modello psicanalitico, ma deve includere come elementi fondamentali l'osservazione del linguaggio e dei suoi aspetti morfologici, semantici e pragmatici, le forme dei processi mentali inconsci e i vari livelli della corrispondenza tra cognizione ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] non funzionano in maniera adeguata, l'organismo è incapace di adattarsi alle variazioni ambientali e si producono danni morfologici, biochimici e fisiologici.
La difficoltà di definire in modo assoluto quali siano i valori normali entro cui ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] differenza degli altri. I colori sono, in ordine di valore, bronzo, giallo, rosso, nero e bianco. Dal punto di vista morfologico, l'esemplare ideale deve avere 'testa e nuca grosse, cosce e zampe lunghe, dorso e corpo largo'; per designare i diversi ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] esaminò i crani delle statue di uomini famosi e quelli di alcuni suoi contemporanei e ne dedusse che a una certa morfologia della teca cranica corrispondeva lo spirito matematico, a un'altra quello musicale, a un'altra ancora il tipo degli scrittori ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] dagli inizi del secolo 20° alla metà degli anni Sessanta, ha rappresentato un periodo di acquisizione di informazioni morfologiche e funzionali di enorme importanza. L'ideazione di nuovi strumenti da parte dello stesso Chevalier-Jackson ne ha inoltre ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] o turbolenza del flusso, l'intensità del segnale cambia in maniera peculiare, offrendo interessanti rilievi semeiologici di tipo morfologico e funzionale.
5. Scavo pelvico
A livello dello scavo pelvico, l'esame RMN incontra minori limitazioni che nel ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] parole sono rappresentate singolarmente e raggruppate all'interno del lessico.
L'analisi della struttura interna delle parole (la morfologia) permette di classificare le parole in semplici e complesse: come già detto sopra, le parole a classe chiusa ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] Alfred G. Knudson. In questo modello, le prime cellule tumorali sono con molta probabilità normali secondo criteri morfologici e biochimici, ma hanno acquisito un vantaggio proliferativo rispetto a quelle normali adiacenti. Il clone tumorale iniziale ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] da A.G. Knudson. In questo modello, le prime cellule tumorali sono molto probabilmente normali secondo criteri morfologici e biochimici, anche se hanno acquisito un vantaggio proliferativo rispetto alle cellule adiacenti normali. Il clone tumorale ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....