Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii [...] adiposo entro lo zoccolo duro, la falangina e falange costituenti le ossa della cosiddetta pastoia. Dal punto di vista della morfologia esterna, il corpo del c. è suddiviso in regioni (fig. 2). La dentatura è completa, con formula dentaria 3/3 ...
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(o Reorniti) Raggruppamento di Uccelli considerato una sottoclasse in classificazioni zoologiche superate, il cui valore sistematico è discusso; comprende le specie prive di carena, attualmente riunite [...] sarebbe avvenuta successivamente. Successivi studi hanno posto nuovi interrogativi, lasciando la questione aperta; i dati morfologici e quelli molecolari, infatti, non sembrano essere concordi: i primi indicano che la distribuzione attuale ...
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ZOOTECNIA (XXXV, p. 1014)
Angelo SALERNO
Nell'ultimo ventennio la scienza zootecnica ha progredito soprattutto nel campo della genetica applicata, nel campo dell'alimentazione degli animali domestici [...] a pelo lungo (Angora) dànno, se accoppiate con conigli normali, in F1 conigli con pelo normale.
Tra gli altri caratteri morfologici si è visto che nei bovini la mancanza di corna è un carattere mendeliano semplice dominante. Dall'incrocio però tra ...
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Sottofamiglia di Bovidi. Ruminanti grossi, tozzi, robusti, con corna a sezione circolare, appuntite, presenti in entrambi i sessi e più sviluppate nel maschio. I generi più noti sono Bos con la specie [...] latte, la pelle è fine e untuosa, l’ossatura leggera. Nei B. a duplice o triplice attitudine si hanno tipi morfologici che derivano dalla fusione di quelli descritti.
Le principali razze per la produzione della carne sono: Aberdeen Angus, beefmaster ...
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Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] e perciò la comparsa di una sistematica a più ampio respiro. Lo studio minuto della cuticola allaccia dunque la morfologia del dermascheletro con la scienza delle strutture interne dell'Insetto; cioè con la microanatomia. Il loro insieme si può ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] ', ovvero nascondono le proprie affinità reali. Due gruppi animali possono divergere fortemente tra loro nei caratteri morfologici e anatomici perché si sono adattati a vivere in due modi assai differenti, sfruttando diverse risorse alimentari ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] nell'anatomia cerebrale, tra la specie umana e le cosiddette scimmie "antropoidi", concludeva che, per quanto riguarda la morfologia, vi sono più analogie che differenze, e che queste ukime sono solo di carattere quantitativo e non qualitativo ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] tessile, come la iuta (fibre lignificate), il lino, la canapa, la ramia (fibre cellulosiche).
La cellula con caratteri morfologici e funzionali intermedi tra quelli delle fibre e le tracheidi è detta fibrotracheide. Si trova con altri elementi ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] R. Acc. dei Lincei, s. 6, II (1927), pp. IX-LXIII; G. Cotronei, B. G. nella biologia del suo tempo, in Ricerche di morfologia, VII (1927), pp. 1-18; A. Pazzini - M. Fedele, Biobibliografia. G. B., in Riv. di biologia, XIX (1935), pp. 126-169; P. De ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] anatomia, e l'embriologia e l'etologia a sostegno dell'anatomia comparata. Sono esempi di questo metodo di lavoro gli Studi sulla morfologia dei membri dei Mammiferi (in Mem. d. R. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 5, II [1891], pp. 673-88 ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....