ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] più, fatta di un ferro che presentava molte differenze da area ad area e nel tempo. Si ebbero variazioni e recuperi morfologici molto complessi; per es. nei secc. 5°-6° furono utilizzati modelli di framea franca a cuspide breve in forma di foglia ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] e della tripartizione, nella direzione dei cardini, anche se il disegno perimetrale dovette probabilmente adattarsi ai tratti morfologici naturali del terreno. Il tracciato della cinta cittadina è abbastanza sicuro a nord lungo il fossato Cremonella ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] Quaderni del Museo Provinciale Francesco Ribezzo di Brindisi 3, 1967, pp. 76-86; Analisi storico critica e studio dei caratteri morfologici del centro antico di Brindisi, a cura di A. Izzo, C. Gubitosi, cat., Brindisi 1968; R. Jurlaro, Il ''Martyrium ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] hanno notevolmente progredito, soprattutto per l'età arcaica: nuove acquisizioni di materiale e studi paleografici e fonetico-morfologici hanno potuto precisare ancora una volta l'esistenza di aree (in particolare una meridionale e una centro ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] ciò, è possibile selezionare convergenze denotanti una comune cultura centro- italica, sostanziata dagli indubbi confronti morfologici sul piano delle ceramiche, dalla presenza di stessi tipi di fibule, dalla diffusione di analoghe tipologie ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] , essenzialmente ornamentale, è più ricca e varia.
A una generica derivazione alverniate, sulla base di sicuri riscontri morfologici, si sono tra l'altro voluti ricondurre alcuni caratteri del corredo scolpito nelle pievi romaniche del Casentino ...
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Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] donna forse di età superiore a 30 anni, datati a 1.000.000 o a 800.000-750.000 anni fa. Le caratteristiche morfologiche dei frammenti e la capacità cranica (ca. 780 cm3) indicano che, rispetto all'Uomo di Pechino o all'Uomo di Giava (Indonesia), l ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] ) non sarà improprio usare la definizione di "colonia di popolamento". Il rapporto tra i centri fondati dai Fenici e la morfologia dei luoghi da loro prescelti è un altro tema che è giunto a maturazione negli ultimi tempi: sono infatti stati ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] alcune fogge a calice presentano l'alto piede lavorato a traforo in figure geometriche. Col tempo anche il repertorio morfologico si esaurisce nella ripetizione di certe fogge, accentuando un'uniformità tipologica che è il risultato palese di un ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] serie dei suoi kouroi arcaici. Notevole la novità nell'ambito della cultura micenea: sono stati chiariti i problemi cronologici e morfologici della fortezza di Gla, è stata esplorata la necropoli micenea di Tanagra, con una serie di larnakes, ed è ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....