BONOMI, Agostino
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Madice (Trento) il 28 ag. 1850 da Bortolo. Ancor prima di terminare gli studi liceali si arruolò negli Alpenjäger, trasferendosi ad Innsbruck. Terminò [...] a questo proposito le opinioni del Salvadori o di L. Althammer. Manca tuttavia un approfondito esame dei problemi morfologici e fisiologici. Alla prima seguono altre cinque distinte pubblicazioni.
Anche le altre opere del B. continuarono secondo l ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] e fichi - e la loro riproduzione in disegni che illustrassero, con la maggiore fedeltà possibile, le peculiarità morfologiche di ognuna: un'incombenza mai assolta, precedentemente, in un paese diviso in una pluralità di Stati dalle caratteristiche ...
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Kleihues, Josef Paul
Maurizio Unali
Architetto tedesco, nato a Rheine (Germania) l'11 giugno 1933 e morto a Berlino il 13 agosto 2004. Dopo aver studiato alla Technischen Universität di Stoccarda (1955-1957), [...] ricorrenti nella sua attività di ricerca, interessata soprattutto all'elaborazione e alla sperimentazione critica degli aspetti morfologici e tipologici dell'architettura urbana.
Tra le principali opere berlinesi si ricordano: il deposito per gli ...
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BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] et cytochimie animales di L. Lison fu pubblicata nel 1936), mettendosi in luce per la capacità di concordare i dati morfologici con quelli istochimici e per la chiara visione dei problemi biologici generali e biochimici con i quali erano ogni volta ...
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GARIBALDI, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a San Colombano Certenoli, sull'Appennino ligure in provincia di Genova, il 1° genn. 1838, da Giovanni Battista e Anna Aste; completati i primi studi presso il [...] Università di Genova, ove si laureò nel 1860. Durante gli anni del corso mostrò una chiara attitudine alla ricerca morfologica, coadiuvando i settori di anatomia e allestendo varie preparazioni anatomiche a secco e in alcool che valsero ad arricchire ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] le inversioni sintattiche, le costruzioni latineggianti, i numerosi ➔ latinismi, i termini aulici, gli ➔ arcaismi lessicali e fono-morfologici, usati però, più che per conservatorismo poetico, per dare al testo una patina primitiva. L’endecasillabo ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] e Podesta, nei Ricordi sono normali laude, laudo ed è «costante potesta» (Guicciardini 1951: LXXXIII, CI). Sul piano morfologico sono conservate le innovazioni del fiorentino «argenteo» (Manni 1979), contro le quali il Bembo riproponeva i tratti del ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] anatomica. Nella terza edizione del 1587 si nota una più accurata e precisa trattazione degli aspetti morfologici che acquistano rilievo rispetto a quelli funzionali prevalentemente espressi secondo la fisiologia galenica. A ciò contribuì ...
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IPPOLITO, Nunziante (Nunciante)
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Nacque a Napoli il 24 marzo 1796 da Cosma e da Maria Scaramuzzino. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università partenopea, nella sua città si avviò subito [...] p. XLI; A. Ferrannini, Medicina italica (Priorità di fatti e di direttive), Milano 1935, p. 119; G. Lambertini, Dizionario anatomico (Anatomici e morfologici e loro trovati), Napoli 1949, pp. 104, 430; E. Coturri - M.A. Mannelli, N. I. e la sua opera ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] W. Kupffer, anatomista ed embriologo, ove portò a termine le sue ultime ricerche in campi strettamente morfologici e patologici (prima di essere definitivamente attratto dai temi dell'universo microbiologico che all'epoca prepotentemente impegnavano ...
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morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....