Secondo di questo nome nella celebre famiglia romana, nacque nel 1535 a Civita Lavinia da Ascanio C. e da Giovanna d'Aragona. Giovanissimo comandò la cavalleria spagnola nella guerra di Siena (1553-54); [...] si sciolse. Nominato nel 1577 da Filippo II viceré di Sicilia, Marcantonio dimostrò singolare abilità di governo. Chiamato nel 1584 nella Spagna, morì a Medinaceli il primo di agosto. Lettere sue furono pubhlicate nelle Delizie degli eruditi ...
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. Figlio di Ferdinando I de' Medici e quarto granduca di Toscana, nato il 12 maggio 1590. Sposò nel 1608 l'arciduchessa Maria Maddalena d'Austria e nel 1609, per la morte del padre, salì al trono di Toscana. [...] lo zio don Giovanni, che era al servizio della repubblica di Venezia. Allo scopo di popolare le campagne adiacenti e di ridurle a coltivazione, consentì che circa tremila famiglie diMori espulse dalla Spagna vi si stabilissero; ma la maggior parte ...
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TERZI, Filippo
Guido BATTELLI
Architetto e ingegnere militare. Nacque a Bologna verso il 1520, morì a Lisbona nel 1597. Giovinetto, insieme col padre Bartolommeo e col fratello Lodovico, si trasferì [...] Mori. Riscattato dal cardinale Don Enrico, successore di D. Sebastiano, ma col pericolo di dover rimanere nel Marocco al servizio del sultano, fuggì in Portogallo.
Poco operò durante il breve regno del cardinale Enrico, ma quando Filippo II diSpagna ...
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Pietro de Luna, di nobile famiglia aragonese, studiò in Francia e insegnò diritto canonico all'università di Montpellier. Nominato cardinale diacono da Gregorio XI nel 1375, fu tra i più caldi fautori [...] diSpagna, di Portogallo, d'Inghilterra. Apprezzato per buone doti personali, fu eletto a succedergli il 28 settembre 1394 e assunse il nome di Benedetto XIII. Sebbene prima di nella fortezza di Peñiscola, presso Valenza, e vi morì novantenne nel ...
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Di nobile e antica famiglia romana, nacque nel 1616, o, secondo altri, nel 1619. Fu avvocato consistoriale e chierico di camera. Di carattere bizzarro, ebbe varia fortuna. Prima, fu prediletto da Innocenzo [...] la sua innocenza, fu creato vescovo dal nuovo papa Alessandro VII, e ottenne, per l'appoggio di Filippo IV diSpagna, il vescovado di Catania, nella qual città mori nel 1663.
Suo nipote fulvio nacque in Sambuci, feudo della famiglia, il 29 luglio 16 ...
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SAVOIA, Filiberto Emanuele di
Rosario Russo
Figlio di Carlo Emanuele I, nacque il 16 aprile 1588. Aveva dieci anni, quando il re diSpagna, suo zio, gli conferì il gran priorato di León e di Castiglia [...] spagnolo agli stati del Piemonte. Allora, Filippo III gli conferì la carica di generalissimo del mare; con tale carica Filiberto nel 1614 comandò le galee diSpagna per opporsi allo sbarco tentato dai Turchi sulle coste della Sicilia. Nel 1618 ...
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Letterato, nato a Genova nel 1605, figlio del doge Giovanni Francesco (1635-1636). Inclinato alla poesia, risentì da vicino l'influenza del Cebà e del Chiabrera; ma tuttavia riuscì a darci qualche originale [...] suo tempo; nel 1643 fu inviato ambasciatore a Filippo IV diSpagna, e nel '48 nominato senatore. Nel '49, essendogli entrò sacerdote fra i missionarî urbani; nel '52, fra i gesuiti. Morì nel 1665.
Bibl.: G. M. Visconte, Alcune memorie delle virtù del ...
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MARCHI, Francesco de
Alberto BALDINI
Ingegnere militare del gec. XVI, precursore dei sistemi di fortificazione che fecero il vanto di scuole anche estere nei due secoli seguenti. Nacque a Bologna nel [...] morì negli Abruzzi nel 1577. Fu dapprima capitano d'armi col Leyva e durante le campagne cui prese parte nell'Italia settentrionale s'appassionò all'arte fortificatoria, quantunque privo di passò nelle Fiandre a servizio diSpagna e quivi la sua fama ...
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Cardinale, letterato. Nato a Ferrara nel 1668, fu eletto, trentenne, principe dell'Accademia degl'Intrepidi, e riformò nel 1698 lo Studio ferrarese. Quantunque molto occupato nella corte di Roma, dove [...] sciolti della Tebaide di Stazio. Morì in Roma, ministro della corte diSpagna, il 30 dicembre 1732. La Tebaide di Selvaggio Porpora fu che non già il Frugoni fu maestro al Bentivoglio di frugonianismo, ma il Bentivoglio al Frugoni. Nella Tebaide ...
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SANSEVERINO Ferrante, principe di Salerno
Alessandro Cutolo
Nato a Napoli il 18 gennaio 1507, da Roberto e da Marina d'Aragona, sposò Isabella, unica figlia di Bernardo Villamarino conte di Capaccio, [...] . Quando si trattò di istituire anche a Napoli il tribunale dell'inquisizione all'uso diSpagna, fu ambasciatore dei Napoletani Spagnoli, tutti i suoi feudi, estesissimi, furono confiscati. Morì in Francia e con lui si estinse il ramo primogenito dei ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...